Progetto Riciclaggio e Creatività – La Plastica
PRESENTAZIONE
In questo progetto trattiamo i vari materiali che si possono riciclare nel rispetto dell’ambiente. Naturalmente per potere fare ciò, occorre mettere in moto la creatività. Dato che operiamo con bimbi presentiamo attività che loro possono facilmente realizzare con le loro capacità. Il progetto si articola in più parti. Naturalmente dapprima cercheremo di fare conoscere ai bimbi i materiali che si possono riciclare. Successivamente cercheremo insieme di creare qualcosa di originale e di semplice. Non suddivideremo la trattazione in attività destinate ai piccoli ed altre ai bimbi più grandi, ma sarete libere di sceglierle in base alle capacità ed agli interessi dei bimbi con cui operate.
Con tale progetto vogliamo raggiungere i seguenti obiettivi:
La nostra società consumistica ci ha abituati ad utilizzare un oggetto e buttarlo, magari dopo averlo usato poche volte. Ma le cose, soprattutto con la recente crisi economica, sono cambiate e anche la nostra mentalità. Noi tutti abbiamo assunto la consapevolezza di non potere più sprecare le risorse che sono in nostro possesso. Con tale progetto educativo miriamo a fare comprendere ai bimbi che un oggetto, anche se già usato, possa essere ritrasformato e riutilizzato anche per scopi diversi da quelli originari. In questo modo, peraltro, difendiamo il nostro ambiente, riducendo la quantità di rifiuti prodotta. Inoltre, abituiamo i bambini al risparmio dei materiali e sviluppiamo la loro creatività. I materiali che possiamo riciclare sono tanti: cartone, plastica, sughero ecc…
Il primo materiale che analizziamo è la plastica. In ogni famiglia ogni giorno si consuma tanta acqua minerale e si consumano pure tante bibite e altre cose contenute in recipienti di plastica. Abbiamo quindi a nostra disposizione una quantità considerevole di materiale plastico.
Prima di vedere come riciclare questo materiale cerchiamo di conoscerlo.
LA PLASTICA, COME SI OTTIENE E CHE COS’E’?
La plastica è un materiale che non si trova in natura, ma si ottiene dalla lavorazione del petrolio.
Anticamente la plastica si ricavava dalle resine di origine vegetale come la cellulosa, dagli oli, dai semi di alcune piante, dal carbone ed anche dalla caseina.
A questo punto ci dobbiamo chiedere perché si è ricorso a tale materiale per realizzare oggetti e vari prodotti?
I motivi di tale scelta sono molteplici:
- è un materiale che si lavora con facilità
- è economico
- si colora bene
- resiste alla corrosione
- non viene attaccato dalle muffe, dai funghi e dai batteri
COME VENGONO SMALTITE LE MATERIE PLASTICHE?
Vengono smaltite o con il riciclaggio o bruciandole negli inceneritori.
Oggi per proteggere l’ambiente si sta diffondendo l’uso della bioplastica facilmente degradabile.
UTILIZZAZIONE DELLA PLASTICA
La plastica viene utilizzata per costruire oggetti di uso comune e domestico (bottiglie, contenitori, bicchieri, colini, scolapasta, vaschette, insalatiere, sedie, tavoli,ecc…).
Si usa pure nel campo edilizio e degli imballaggi.
RICICLAGGIO DELLE BOTTIGLIE DI PLASTICA
Noi oggi consumiamo una grande quantità di acqua minerale contenuta in bottiglie di plastica. Per difendere l’ambiente ricicliamo la materia plastica per diminuire i rifiuti.
IN CHE MODO?
Le bottiglie di plastica vengono riciclate con la raccolta differenziata.Esse vengono “fuse”e riprodotte nuove per essere immesse nuovamente sul mercato.
Non possiamo parlare ai nostri bimbi della plastica in modo astratto data l’età perciò facciamo un gioco.
CERCA LA PLASTICA
I bimbi cercano oggetti di plastica a scuola ed a casa.
Dopo averli raccolti si mettono in uno scatolone e si classificano.
In una scatola mettiamo quegli oggetti che vengono usati in cucina. In un’altra quelli che si trovano negli altri ambienti scolastici e della casa. ( Nonna Tina )
Possiamo portare i bimbi più grandi nell’ambiente esterno per individuare gli oggetti di plastica in esso contenuti.
A COSA SERVE
In uno scatolone si collocano vari oggetti di plastica. L’educatrice chiama un bimbo a prendere un oggetto. Egli deve dire a cosa serve. Se indovina continua il gioco altrimenti lascia il posto ad un compagno. Vince chi indovina l’uso di più oggetti. Con questo gioco si sviluppa il linguaggio arricchendosi di nuovi termini.
(Nonna Tina )
POESIE E FILASTROCCHE
SE SEI INTELLIGENTE
Se sei intelligente,
sai usare la mente,
se sai immaginare
tante cose puoi creare.
Con le mani puoi trasformare
oggetti da buttare
e dare loro un’altra possibilità
e una nuova vitalità. (Nonna Tina)
GIRA GIRA
Gira gira nei bidoni
ecco trovi un gran tesoro
non è argento non è oro,
ma allora che cos’è?
E’ roba da buttare
che puoi trasformare.
Un manico di ombrello
è un bastone per il vecchierello.
Un fustino di detersivo
diventa per i bimbi un diversivo.
Con lo scatolone del panettone
ecco un bel mascherone.
Con uno zerbino
tagliato a striscioline
puoi creare di fiori un mazzolino. ( Nonna Tina )
CARTELLONE MURALE
I bimbi possono trovare e ritagliare dalle riviste oggetti di plastica. Li possono poi incollare su un cartellone murale.
VARIANTE
I bimbi più grandi prima di incollarli possono creare delle originali composizioni sovrapponendo, accostando i vari oggetti ritagliati. Possono, inoltre, scrivere o copiare i loro nomi a fianco degli oggetti.
ATTIVITA’ COSTRUTTIVE
COSA POSSIAMO FARE CON LE BOTTIGLIE DI PLASTICA?
IDEA FIORE ARGENTATO O DORATO COME ADDOBBO PER L’ALBERO DI NATALE
Si prende una bottiglia di plastica di acqua minerale e si taglia la base. Con le forbici arrotondiamo i bordi e ricaviamo dei petali, facendo un taglietto tra loro. Prendiamo un filo di cotone dorato o argentato e avvolgiamolo intorno ai petali. Al centro del fiore mettiamo una pallina fatta, arricciando lo stesso filo.
IDEA
FIORE O BUCHET
Si taglia sempre la base della bottiglia di plastica e si ricavano dei petali. I bimbi possono dipingere il fiore del colore preferito. Con un filo di ferro si realizza lo stelo. Questo ferro si infila al centro del fiore (il foro si può fare riscaldando il centro del fiore con la fiamma di una candela) naturalmente si piega superiormente ad uncino. Si riveste con carta crespa verde. Le foglie si possono fare o con il cartoncino verde o con la carta vellutata o con la plastica di colore verde. Se prendiamo delle bottigliette di acqua minerale o di bibite possiamo fare un buchet di fiorellini seguendo le stesse indicazioni del fiore grande. Possiamo regalare i fiori o il buchet alla mamma nel giorno della sua festa.
OBIETTIVI:
1) sviluppo della manualità
2) conoscenza del fiore e sue parti ( petali-corolla- gambo- foglie- ecc…)
3) sperimento il calore scioglie o ammorbidisce alcuni materiali come la plastica
IDEA
PORTAFIORI
Tagliamo la bottiglia un po’ più della metà e facciamola colorare ai bimbi a tinta unita oppure a strisce di colore diverso. Si può colorare seguendo una sequenza cromatica o dipingendo delle figure geometriche. Si possono dipingere cerchi piccoli e grandi o medi.
VARIANTE
La bottiglia la possiamo rivestire con il das. Quando esso si asciuga lo coloriamo e verniciamo con il trasparente. Il portafiori ottenuto si può abbellire con decorazioni( roselline, palline o altro).
IDEA
Sulla bottiglia possiamo incollare tanti triangoli di cartoncino o di carta vellutata di vario colore o possiamo incollare delle conchiglie. Otteremo così dei vasi originali.
OBIETTIVI:
1) sviluppo della manualità
2 ) conoscenza dei colori
3 ) sviluppo del pensiero logico
4) conoscenza delle figure geometriche
5)intuizione del concetto” grande -piccolo-medio”
PORTAGIOIE
Tagliamo ad una certa altezza una bottiglia di plastica e la coloriamo come più ci piace. La parte superiore, che deve fare da coperchio al portagioie, la ricaviamo tagliando la base di un’altra bottiglia. Arrotondiamo gli angoli ottenendo un fiore ed infine coloriamo.
OBIETTIVI:
Acquisizione di abilità manuali
STELLE PER ABBELLIRE L’ALBERO DI NATALE
Si taglia a strisce larghe la plastica e vi si disegnano le stelle di varia grandezza. Si ritagliano e si dipingono con la tempera gialla o con la tempera dorata oppure argentata. Si pratica un foro su una punta della stella e si attacca all’albero con un filo dorato. Le stelle le possiamo utilizzare anche per abbellire la scuola. Basta attaccarle ad un filo di nailon o dorato.
ALBERELLO DI NATALE
Per fare un alberello di Natale dobbiamo prima costruire un cono. Basta copiare questo modello.
Naturalmente la grandezza va rapportata alla dimensione dell’albero che noi vogliamo realizzare. Dopo di che tagliamo tante strisce di plastica di colore verde (se non abbiamo a nostra disposizione bottiglie di colore verde dobbiamo colorarle con la tempera verde). A questo punto dobbiamo inferiormente sfrangiarle ed incollarle intorno al cono. Per tenere in piedi l’alberello mettiamo un pezzo di rotolo di cartone della pellicola o della carta da forno che sono più stretti.
Addobbiamo l’alberello con palline o candeline fatte sempre con la plastica o con fiocchetti. In cima all’alberello collochiamo una stella cometa.
FARFALLE E RONDINI
Con la plastica possiamo costruire farfalle e rondini. Si disegnano prima sulla plastica e dopo averle ritagliate si colorano. Con esse possiamo abbellire la scuola in Primavera.
GIRANDOLA
Con la plastica riciclata possiamo costruire una girandola. Si ritaglia un quadrato e si tracciano le diagonali. Esse si tagliano fino a 2- 3 cm dall’incrocio. Si piegano poi i vertici e si fissano con punti metallici. Dietro si colloca un bastoncino con un chiodino.
Tale girandola possiamo utilizzarla nelle giornate ventilate per misurare la direzione e la velocità del vento.
CONTENITORI DI PLASTICA DEL GELATO
I contenitori del gelato possiamo riutilizzarli come portacolori o portamatite o portapenne.
CUORICINI CON LE BOTTIGLIE DI PLASTICA
Ritagliamo da una bottiglia di plastica dei cuoricini e li coloriamo o di un solo colore o di diversi colori. Possiamo utilizzare questi cuori per fare una cornicetta o una collana o un braccialetto.
VARIANTE
Possiamo ritagliare al posto dei cuoricini delle figure geometriche e realizzare delle collanine o braccialetti alternando le figure.
IDEA
PORTAPENNE
Possiamo riutilizzare delle vecchie mollette di plastica da bucato, attaccandole intorno ad un rotolo di carta igienica chiuso ad una estremità con una base rotonda di cartoncino. Otterremo uno splendido portapenne!