Progetto Natale per Bambini di 3-4 Anni (Rivolto agli Insegnanti)
Il Natale è, senza ombra di dubbio, la festa più attesa dai bambini. Le vetrine scintillanti piene di regali, le luci splendenti che illuminano a giorno le vie dei paesi e delle città nelle fredde notti invernali, le tombolate in famiglia, i racconti natalizi, l’attesa dei doni sotto l’albero… tutto questo crea un’atmosfera gioiosa e magica che emoziona grandi e piccini.
Con tale progetto cercheremo di presentare ai bambini i diversi volti del Natale, questa festività pregna di tradizioni popolari e significati religiosi e culturali.
Entriamo immediatamente nell’atmosfera natalizia, raccontando la storia “Gli animali in cammino”.
Non dimentichiamo che Natale è innanzitutto il compleanno di Gesù Bambino… non possiamo, quindi, non raccontare ai bimbi la storia della Sua nascita.
C’erano una volta Maria e Giuseppe, due giovani sposi che abitavano in un paese di nome Nazareth. Un giorno fecero un lungo viaggio per raggiungere un altro paese che si chiamava Betlemme. Quando giunsero in questo paese cercarono un albergo dove riposarsi un po’, ma gli alberghi erano tutti pieni. Maria era stanca ed aspettava un bambino e allora il suo sposo trovò una grotta fuori dal paese dove trascorrere la notte e ripararsi dal freddo.
Il bambino, proprio in quella notte gelida, decise di nascere. Maria e Giuseppe furono felicissimi di accoglierlo. Questo piccino era diverso da tutti i bambini del mondo perché era il re di tutti i re: era il figlio di Dio. Molti angioletti scesero dal cielo sulla terra per cantargli la ninna-nanna. Alcuni di essi andarono dai pastori che sorvegliavano i loro greggi all’aperto per invitarli ad andare a Betlemme a rendere omaggio a Gesù, il re del mondo. Il Bambinello era povero e per questo non si trovava in un palazzo reale, ma in una grotta. I pastori accolsero subito l’invito e andarono ad omaggiare Gesù. Ognuno di loro gli portò un piccolo dono: un po’ di latte, una ricottina, una forma di formaggio, una camicina, un agnellino, ecc… A trovare il Bambinello andarono pure tre re importanti: i Magi che venivano da paesi lontani. Essi furono guidati lungo il cammino da una stella luminosissima con una lunga coda che indicò loro il luogo dove si trovava il piccolo Gesù. Come i pastori anche i re Magi portarono dei regali a Gesù, però costosi e preziosi: oro, incenso e mirra.
Ecco gli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere con tale progetto.
POESIE
LETTERA A GESU’
Caro Gesù,
dà la salute a mamma e papà,
un po’ di soldi ai poverelli,
porta la pace a tutta la terra,
una casetta a chi non ce l’ha
e ai cattivi un po’ di bontà.
E se per me niente ci resta
sarà lo stesso una bella festa. ( M. Lodi )
PRESEPIO
Ora è Natale e nella capanna
c’è un dolce bimbo con la sua mamma,
mentre il padre dal volto sereno
la mangiatoia riempie di fieno.
C’è tanto freddo e tanto gelo
e per coprirlo non c’è un velo.
Ma l’asino e il bue messisi a lato
lo riscaldano col fiato. ( G. Rossi )
GESU’ BAMBINO
Gesù Bambino,
col tuo ditino
metti un fiore
nel cuoricino.
Il fiore azzurro
della bontà e
benedici mamma
e papà.
BUON NATALE
Mamma e papà, buon Natale!
Buon Natale, fratellini!
Buon Natale, poverelli!
Buon Natale, passerotti sotto i tetti,
angioletti, pastorelli, buon Natale!
A tutti pace e amore. ( L. Nason )
PICCOLI ANGELI
Piccoli angeli
dalle ali bianche,
chissà come sarete stanchi
di volare
nella notte blu,
per portare ai bimbi
i doni di Gesù.
Fermatevi un pochino
accanto al mio lettino;
vi faccio posto sul mio guanciale
perché possiate un poco riposare;
parleremo insieme pian pianino:
mi narrerete di Gesù Bambino…( da: “Cose nuove” ed. F.lli Fabbri )
NATALE
In chiesa luci e canti,
campane a festa.
Nelle case
alberi di Natale
fioriti di
luci e doni,
presepi
con Gesù.
Per le strade
gente festosa,
vetrine illuminate.
E’ festa! E’ Natale! ( Testo Denotativo- Il Sociale. Indicatore 2 )
INVITO A GESU’ BAMBINO
Vieni vieni, Gesù Bambino,
a riposare il tuo capino
sul guanciale del mio letto;
vieni vieni, che t’aspetto;
vieni vieni,non tardare
senza te non posso stare. ( canto popolare toscano )
DAVANTI AL PRESEPIO
O Gesù bambinello
che nella nuda grotta
vedi arrivar pastori,
venuti di lontano
con qualche dono in mano,
che cosa ti offrirò?
Eccomi qui in ginocchio
per farti anch’io il mio dono:
t’offro il piccolo cuore;
Tu serbamelo buono. ( E. Pesce Gorini )
GESU’ BAMBINO
Gesù Bambino
io son piccino
ma nel mio cuore
c’è tanto amore!
Ti mando un bacio:
piglialo Tu!
E mi proteggi,
Bambin Gesù! ( L. Traversa )
VIGILIA DI NATALE IN CASA
Ornato di balocchi e di stelline,
di ciuffi di cotone o candeline,
in ogni bel palazzo o casolare,
si prepara l’albero! E’ Natale:
la festa che ci porta molti doni
e che fa diventare tutti buoni. ( E. Avi )
NASCE GESU’
Campana piccina,
sospesa lassù,
intona il tuo canto che nasce Gesù.
O stella, stellina,
che vegli lassù,
ravviva il tuo lume
che passa Gesù.
O cuore piccino
che attendi quaggiù
prepara i tuoi doni
che viene Gesù.
FILASTROCCA
NATALE
La notte di Natale
è nato un bel bambino
bianco, rosa e tutto ricciolino.
Maria lavava,
Giuseppe stendeva,
suo figlio piangeva
dal freddo che aveva.
Sta zitto, mio figlio,
ché adesso ti piglio.
Il latte t’ ho dato,
il fuoco non c’è.
La neve sui monti
scendeva dal cielo.
Maria col suo velo,
copriva Gesù. (filastrocca popolare )
INDOVINELLI
Sono venuto dal cielo
a portare a tutti pace e amore.
Sono un pargoletto
tutto ricciolino.
Sono… ( Gesù Bambino )
………………………………………………………….
Arrivo dal Polo Nord
con renne e slitta.
Porto doni ai bimbi buoni,
sono un vecchietto leale
io sono… ( Babbo Natale )
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Sono un animale umile con lunghe orecchie.
Con il mio fiato
riscaldo il Bambinello.
Dici il mio nome o bimbo bello. ( asinello )
………………………………………………………….
Sono umile e povero.
Pascolo agnelli e pecore
io sono il mite… ( pastore )
……………………………………………
DRAMMATIZZAZIONE
UN DONO SPECIALE
PERSONAGGI: NARRATORE- MARCO- GIULIO- TOMMASO- GAIA- MAURIZIO- NICOLA- ISABELLA-GIUSEPPINA- PAOLO- LUCIANO
NARRATORE- Gesù è nato e tutti corrono alla grotta per adorarlo. Anche i bimbi più piccoli si recano ad omaggiare Gesù.
MARCO- Anche noi piccini siamo venuti a salutarti, piccolo Gesù.
GIULIO- Ti voglio bene.
TOMMASO- Senti la voce dei nostri cuoricini?
GAIA- Io ti ho portato questa maglietta, era del mio fratellino.
MAURIZIO- Io ti ho portato la mia copertina così non avrai più freddo.
NICOLA- Io ti ho portato questo organetto. Senti come suona!
ISABELLA- Anche questa cuffietta ti può servire, sei tanto povero Gesù!
GIUSEPPINA- Io ti ho portato il mio soffice cuscino Gesù così non poggerai più la tua testina sulla paglia.
PAOLO- Io ti ho portato questa cioccolata che mi ha regalato il mio nonnino. Prendila Gesù, te la regalo.
LUCIANO- Io sono povero come Te e non ho nulla da offrirti. Ti posso donare solo il mio cuore pieno d’amore.
NARRATORE- I bimbi recano a Gesù anche tanti fiori. Non sono i fiori che nascono nei prati o nei giardini, ma sono i fiori che nascono nei cuori.
TUTTI I BIMBI- Gesù, ti abbiamo portato tanti fiori, i fiori che sbocciano nei nostri cuoricini e che non muoiono mai:
Il fiore della carità;
Il fiore della gentilezza;
Il fiore della bontà;
Il fiore dell’ubbidienza;
Il fiore della fratellanza;
Il fiore dell’amore.
Piccolo Gesù aiutaci ad essere sempre buoni come Te.
Arrivederci, arrivederci piccolo Gesù. Ti vogliamo un sacco di bene! ( Nonna Tina )
GIOCHI
IL SACCO DI BABBO NATALE
Si prende un sacco e si riempie di giocattoli e altri oggetti. Si chiama un bimbo che, toccando un giocattolo nel sacco, deve indovinare di che cosa si tratta. Se indovina continua il gioco, altrimenti lascia il posto ad un compagno. Vince chi riesce ad indovinare più giocattoli o oggetti. ( Nonna Tina )
ALLA CAPANNA
Si traccia una linea di partenza con un gessetto. Dalla parte opposta costruiamo una capanna con uno scatolone. Si collocano in questo scatolone tre bimbi. Uno rappresenta Gesù Bambino, un altro la Madonna ed un terzo San Giuseppe. I compagni si posizionano sulla linea di partenza. A turno essi chiedono a uno dei componenti della sacra famiglia quanti passi devono fare per arrivare alla capanna e adorare Gesù. I passi possono essere passetti, passi grandi o medi oppure possono essere salti o saltelli. Vince naturalmente il bimbo che arriva primo alla capanna. ( Nonna Tina )
INDOVINA IL VERSO
Con questo gioco conosciamo gli animaletti del presepe. Un bambino imita il verso di un animaletto presente nel presepe ed i compagni devono indovinare a chi appartiene. Prende il suo posto il bimbo che individua per primo l’animaletto imitato. ( Nonna Tina )
ATTIVITA’ COSTRUTTIVE E MANIPOLATIVE
Pensando al Natale mille sono le idee che si affacciano alla nostra mente. Quanti lavoretti ed attività manipolative immaginiamo di potere realizzare con i nostri piccoli. Per questo dobbiamo scegliere lavoretti ed attività adatte ai nostri bimbi, tenendo conto della loro età e delle loro capacità.
COSTRUZIONE DEL PRESEPE
In quasi ogni casa viene realizzato un presepe. Ci sono presepi semplici fatti con materiali umili e presepi elaborati, veramente artistici. A noi a scuola basta una scatola di scarpe per trasformarla in una capanna.
La si riveste con carta da pacco marrone. Con una striscia di cartone resistente realizziamo il tetto della capanna piegandolo al centro e fissandolo sulla scatola. Vi spalmiamo poi della colla e vi attacchiamo sopra fili di paglia o dei rametti. Prendiamo un tavolinetto e costruiamo le montagne con fogli di giornale appallottolato. Dopo di che, ricopriamo il tutto con carta roccia o della carta che i bambini stessi possono colorare con macchie di colore marrone e verde. Se abbiamo a disposizione del muschio possiamo coprire con esso il ripiano del tavolinetto. Fissiamo al centro del tavolinetto la capanna. I bimbi potranno con la plastilina realizzare i personaggi del presepe, gli animaletti, Gesù, Maria e Giuseppe. Con del cartoncino o con le scatole delle medicine essi possono costruire delle casette. Per rendere più suggestivo il presepe possiamo ottenere l’effetto neve, lasciando cadere su di esso della farina.
CALENDARIO DELL’AVVENTO
Per fare intuire ai piccoli quanto tempo manca alla nascita di Gesù Bambino costruiamo un calendario. Siccome essi non conoscono ancora i numeri, al loro posto utilizziamo i segni del Natale.
Con un cartoncino rosso realizziamo la sagoma di Babbo Natale. Sopra ad essa ricaviamo 24 finestrelle. ( le finestrelle si realizzano disegnando un quadrato o un rettangolo e tagliando solo tre lati di essi). Sotto la sagoma rossa incolliamo una simile sagoma di colore bianco. Si formano così 24 riquadri dove disegniamo e coloriamo i segni del Natale (stella, angioletto, pecora, pastorello, albero di Natale, palma, asinello,ecc…)o i bimbi possono incollare i segni natalizi che ritagliano da riviste e giornali. Nel ventiquattresimo riquadro, disegniamo la capanna con Gesù.
A partire dal primo Dicembre facciamo aprire un riquadro a turno ad un bimbo. Naturalmente il giorno prima delle vacanze natalizie apriremo tutte le caselle.
COSTRUIAMO UN ANGIOLETTO
Per realizzare un angioletto basta riportare su un cartoncino questo modello.
I bimbi possono dipingere il modello e poi ritagliarlo. Si avvolge e si ottiene un cono. Si effettua un taglio in un lato e vi si infila la linguetta che si trova all’altro lato. A parte si disegna, colora e ritaglia la testa dell’angelo. Infine essa si incolla al corpo.
L’ALBERO DEI REGALI
Allestiamo un alberello di Natale nella nostra sezione o nel salone della scuola naturale o artificiale ed invitiamo i bimbi a portare da casa un regalo da appendere all’alberello. Il regalo non deve essere necessariamente nuovo, va bene pure un giocattolo che si ha in casa o si può realizzare a scuola. Si scrive sul regalo, dopo averlo incartato ed infiocchettato, il nome del compagno al quale si vuole regalare. In questo modo si abituano i bimbi non solo a ricevere i doni, ma anche a ricambiarli. Il giorno prima delle vacanze ogni bimbo aprirà il pacchetto a lui destinato.
COME ABBELLIRE LA SEZIONE E LA SCUOLA
Per dare un’aria natalizia alla nostra scuola possiamo abbellirla con angioletti, stelle, alberelli, renne, Babbi Natali, palline, candeline.
Si prende una striscia di cartoncino colorata o di carta dorata o argentata si piega più volte e dopo avere disegnato a metà il soggetto natalizio desiderato si ritaglia il contorno. Si apre la striscia di carta ed ecco tanti soggetti che possiamo appendere al soffitto con filo d’oro.
BUGIE
Con delle pigne si può realizzare una bugia. Si utilizza come base un piattino( che si fa dipingere ai piccini) o si fa la base con il das. Si verniciano con il trasparente le pigne e si abbelliscono con porporina dorata o argentata.Al centro si fissa con un po’ di vinavil una candela rossa o dorata.
PANIERINI CON LE PIGNE
Si prendono delle pigne e si scavano un po’. Dopo di che, realizziamo un manico con un pezzo di corda o con cotone grosso (basta fare una catenella e lavorare due giri a maglia bassa). Si può riempire il cestino con fiori secchi o stelle di Natale vere o fatte con cartoncino rosso oppure con altre piante natalizie vischio, pungitopo , ecc…
SCHEDE DI VERIFICA E DI APPROFONDIMENTO