Nonna In Fabula

Con i bambini di 3 – 4 anni abbiamo parlato degli alimenti che provengono dal regno animale e dal regno vegetale. Inoltre abbiamo cercato di ricostruire la loro storia alimentare per fare capire loro come l’alimentazione cambia con la loro crescita e si arricchisce di nuovi alimenti.

Con i bambini grandi vogliamo, invece, trattare,  a somme linee, la storia dell’alimentazione dell’uomo che col passare dei secoli si è andata arricchendo perdendo quel suo originario carattere vegetariano.  Successivamente vogliamo far conoscere ai bambini quegli alimenti che sono importanti per una sana ed equilibrata alimentazione.

 Il cibo ha sempre rivestito  una grandissima importanza nella vita dell’uomo perché ad esso è legata la sua sopravvivenza.  L’alimentazione umana nel corso dei secoli  si è continuamente trasformata ed evoluta con l’introduzione e la scoperta di nuovi e diversi alimenti. L’uomo primitivo quando è apparso sulla terra si nutriva di erbe, radici, frutti, semi, insetti, larve e uova che trovava nell’ambiente in cui viveva. Successivamente egli praticando la pesca e la caccia ha introdotto nella sua dieta la carne ed il pesce. Questi alimenti all’inizio  li consumava crudi.  Successivamente con la scoperta del fuoco essi venivano cotti. L’uomo primitivo  ha scoperto due modi di conservare a lungo la carne ed il pesce che non riusciva a mangiare subito: la salatura e l’essiccatura.

 Con il passare del tempo l’uomo ha introdotto nella sua alimentazione altri alimenti:  la polenta fatta con la farina di ghiande, piselli, lenticchie e frutta selvatica come  nocciole, noci, mele, pere, susine e ciliegie.

Egli ha scoperto poi due bevande con le quali accompagnare i cibi:  il vino e la birra.  

In tempi successivi l’uomo imparò a coltivare  alberi da frutta e l’ulivo. Dalle olive egli imparò a ricavare l’olio che usava come condimento. Egli decise di allevare e addomesticare poi degli animali selvatici (ovini, bovini e maiali) per mangiarne la carne o per ottenerne il latte.

Presso i romani il pasto principale era quello della sera e si mangiava la polenta di farro o un miscuglio di formaggio fresco, miele e uova o cervello di animali condito con vino e aromi. Il pane era di tre qualità: bianco, integrale (con farina e crusca) o di sola crusca. Veniva cotto sotto la cenere calda. Solo nell’epoca imperiale il pane veniva cotto al forno.  Si mangiavano anche pani dolci, fatti con farina, miele e mandorle o con farina, uva passa e miele. Si consumavano legumi secchi e verdi, la lattuga e la frutta.

Al tempo dei Romani era sconosciuta la forchetta, poco usato era il coltello. Solo qualche volta si usava il cucchiaio. I poveri usavano vasellame di terracotta, invece, nelle case dei ricchi si usavano piatti e coppe d’oro e d’argento.

Nel Rinascimento furono scoperti nuovi cibi: i maccheroni, la mortadella, il  tacchino, la polenta di mais,  il cioccolato, il caffè, i pomodori, le  patate, il tè  Questi ultimi vennero portati dall’America. Infine fu inventato il gelato. I migliori produttori furono i Siciliani e i Toscani.

Con tale progetto vogliamo raggiungere i seguenti obiettivi:

Conoscere i vari alimenti mediante i sensi e la manipolazione di essi

Capacità di sapere distinguere i cibi più adatti alla nostra crescita da quelli meno adatti

Capacità di inventare un racconto, rispettando le sequenze temporali ed utilizzando frasi complete

Capacità di fissare ed organizzare, mediante il linguaggio verbale, i significati dell’esperienza

Capacità di riconoscere i negozi dove si comperano i vari alimenti

Capacità di cogliere negli spot pubblicitari il vero dal falso

Conoscere la storia dell’alimentazione

Memorizzazione di poesie, filastrocche, indovinelli, canti

Conversazioni sulle preferenze dei cibi

Capacità di percepire i concetti “prima – dopo – poi”

Riconoscere i legumi ed i cereali

Capacità di giocare con la lingua

Capacità di costruire “ insiemi” e “ sottoinsiemi”

Comprendere, rappresentare e verbalizzare le fasi di trasformazione di alcuni prodotti

Sviluppo della motricità fine

Capacità di raggruppare gli alimenti in base al sapore o ad altri attributi

Capacità di stabilire corrispondenze tra alimenti ed animali  di provenienza

Capacità di intuire la nozione di “appartenenza”

Capacità di effettuare relazioni tra quantità e simboli numerici

Capacità di unire l’alimento al suo simbolo

ALIMENTI E CALORIE

Dopo aver letto ai nostri bambini la storia “ Il mondo degli alimenti” ed avere  riflettuto sul suo contenuto  invitiamoli a raccontarla in modo personale.

A questo punto dobbiamo fare capire ai nostri bambini che per crescere bene e forti ed evitare le malattie è necessario mangiare tutti gli alimenti anche quelli che non gradiamo, perché contengono tante sostanze nutritive, indispensabili al nostro organismo

( ferro, zinco, calcio, proteine, sali minerali, fibre, potassio, vitamine,  ecc…).

 Il mondo degli alimenti, come sappiamo, è alquanto vasto e vario così abbiamo pensato di assemblare gli alimenti in tre gruppi per aiutare i bambini a conoscerlo meglio:

• Gruppo delle Vitamine;
• Gruppo delle Proteine;
• Gruppo dei Carboidrati

Ad ogni gruppo abbiamo attribuito un colore.

Verde per le vitamine  –  Giallo per le proteine  – rosso per i carboidrati

A questo punto possiamo disegnare e colorare su cartoncini il Re delle VITAMINE come un soldatino che ci difende dai nemici e non li fa entrare nel nostro organismo.

Il RE delle PROTEINE lo rappresentiamo come un muratore che costruisce e rinforza le ossa e i muscoli  del nostro corpo.

Infine  ENERGINO, il RE dei  CARBOIDRATI, come un bambino vivace e attivo che  dà forza e calore al nostro corpo.

Intorno ad ogni RE i bambini potranno incollare gli alimenti giusti dopo averli disegnati e colorati o ritagliati da depliant o riviste.

I nostri piccoli così capiranno che le verdure e la frutta appartengono al gruppo delle vitamine.

La carne, il pesce, il latte e loro derivati (formaggi, ricotta, mozzarella, yogurt), i salumi, le uova appartengono al gruppo delle proteine.

I dolci, i biscotti, il riso, il pane, lo zucchero, le caramelle, i cereali, la pasta,  la pizza, i legumi, ecc… appartengono al gruppo dei carboidrati.

Per vedere quante proteine, quante vitamine e quanti carboidrati mangiano in una settimana i bambini possiamo costruire un diagramma.

Prendiamo un cartoncino e dividiamolo in 6 colonne. Nella 1 scriviamo i nomi dei bambini. Nelle altre colonne i giorni della settimana. Dividiamo ogni giorno della settimana in 3 parti dove rappresenteremo le vitamine, le proteine ed i carboidrati con i colori verde – giallo e rosso.

Con tale sistema i bambini potranno fare dei confronti e stabilire relazioni quantitative fra i 3 gruppi di alimenti.

Se un bambino non avrà nessun pallino verde durante la settimana dirà: io non ho soldatini per combattere il raffreddore perché mi mancano le vitamine. Un altro bambino se ha tante palline gialle dirà: le mie ossa sono robuste e non si romperanno perché ho tante proteine. Se un bambino ha molte palline rosse dirà: così non va bene perché con tutte queste calorie correrò il rischio di diventare obeso. Dovrò mangiare meno carboidrati.

Ogni alimento  ci dà un numero diverso di calorie. Non tutte le persone hanno bisogno dello stesso numero di calorie, ma la quantità dipende dall’età e dalle diverse esigenze.

                    MA COSA SONO LE CALORIE?

La caloria è un’unità di misura della quantità di calore che è necessaria al nostro corpo. E’ una forza, un’energia.  Essa indica l’apporto energetico di un alimento.

Spiegare ai bambini cosa sono le calorie è molto difficile. Se usiamo le parole giuste ed un linguaggio comprensibile alla loro età non è impossibile.

Possiamo cominciare col dire loro che l’automobile del loro papà o della loro mamma per camminare ha bisogno della benzina. La benzina fornisce energia all’auto che le permette di muoversi.

La benzina del nostro corpo sono gli alimenti che ci danno energia, calore e forza per muoverci, per saltare e fare tutte quelle attività che svolgiamo durante la giornata. Naturalmente gli alimenti non ci forniscono le stesse calorie, ma ogni alimento  ci dà un numero diverso di calorie.

Un neonato ha bisogno di meno calorie rispetto ad un bambino più grande che sta sempre in movimento. Il nonnino ha bisogno di meno calorie rispetto ad un giovane che lavora.

La persona che lavora in un ufficio e trascorre le ore lavorative seduto ha bisogno di meno calorie rispetto ad un’altra persona che svolge un lavoro più attivo  o manuale.

Quando si svolge un’attività vi è un dispendio di energie. Sembra una cosa strana, ma anche allo stato di riposo il nostro corpo brucia calorie.

Dobbiamo fare comprendere ai piccoli che  non bisogna assumere molto più cibo di quanto ne ha bisogno il nostro organismo altrimenti si ha un eccesso di calorie che non vengono consumate e quindi si corre il rischio di ingrassare e di diventare obesi.

                                       PERCHE’ SEGUIRE UNA  DIETA EQUILIBRATA

Bisogna seguire una dieta sana ed equilibrata:

• Per ottenere l’energia necessaria al nostro fabbisogno
• per sostituire l’energia consumata
• per ricavare dagli alimenti le proteine necessarie per formare le cellule del nostro corpo.

Dobbiamo sapere che ogni minuto nel nostro organismo  muoiono milioni di cellule e queste vanno rimpiazzate con  altrettanti cellule giovani.

                           CALORIE NECESSARIE AI BAMBINI DAI 3 ai 6 Anni

Le calorie che sono necessarie al nostro corpo giornalmente non vanno assunte tutte in una volta, ma vanno ripartite durante i 4 pasti della giornata. Abbiamo 2 pasti principali: pranzo e cena e 2 più leggeri: spuntino della mattina e merenda.

          I bambini della nostra scuola dell’infanzia hanno bisogno di assumere le seguenti calorie nel corso della giornata:

188 -274 calorie a colazione

62 – 91 calorie  spuntino della mattina

501 –  732 calorie a pranzo

125 – 183 a merenda

375 – 550 calorie a cena

Totali calorie giornaliere 1252 – 1829

Dobbiamo avere l’accortezza di bilanciare e ben distribuire gli alimenti durante la giornata alimentare perché i bambini abbiano le giuste calorie giornaliere.

I bambini non devono mangiare a cena gli stessi alimenti che hanno consumato a pranzo, ma cibi diversi. Se a pranzo essi hanno mangiato la carne, la sera possono mangiare il pesce, il formaggio, le uova, i legumi, passati di verdura o minestrine, ecc…

 

                                                   FREQUENZA SETTIMANALE DEGLI ALIMENTI DA ASSUMERE

2  volte la carne

1 volta il pesce

1 volta i legumi

1 volta le uova

1 volta il formaggio

I volta prosciutto cotto o crudo

Verdure tutti i giorni, alternando le crude e le cotte.

Frutta di stagione

ERRORI NUTRIZIONALI DA EVITARE

Per realizzare una sana ed equilibrata alimentazione bisogna evitare degli errori nutrizionali.

Dobbiamo fare capire ai bambini che la colazione è molto importante e non bisogna saltarla o mangiare alimenti che non forniscono le giuste calorie necessarie per affrontare gli impegni giornalieri.

Evitare una ripartizione errata delle calorie durante la giornata (carenti la mattina ed eccessive la sera)

Spuntino e merenda non devono essere  a base di alimenti ricchi di energia e poco nutritivi. Nella alimentazione dei bambini non devono mancare alimenti ricchi di fibre, di proteine vegetali e pesci.

POESIE E FILASTROCCHE

                                       LE CALORIE

Noi siamo le calorie

ti diamo le energie

per correre e saltare,

giocare e studiare,

scrivere e disegnare.

Senza di noi non potresti

fare  nulla

e saresti ancora nella culla.

Con noi, però, non esagerare

se no potresti ingrassare.

(Nonna Tina)

FILASTROCCA PER LA COLAZIONE

E’ mattina, mattina, presto.

La mamma mi sveglia, “ presto”, su, “ lesto”!

“la scuola ti aspetta e per iniziare

una sana colazione lo sai cosa devi fare!!

Sul tavolo in cucina il latte già c’è

ed i cereali son pronti per te!!

“Mammina, però, davvero vorrei

una bella ciambella, ti prego, ce l’hai?”

“ no,mio tesoro, al momento non c’è,

due fette biscottate, magari con un tè?”

“ D’accordo mammina, ma con la marmellata.

Con il dolce voglio iniziare la mia mattinata!!!

“E’ vero piccino, per ben cominciare,

ti servono energie per giocare e imparare,

perciò per passare una buona giornata,

la colazione non va mai dimenticata!!!!

MANGIAR SANO

Un po’ di tutto devi mangiare.

Un po’ di tutto, ma lentamente:

fa bene al tuo corpo,

fa bene alla mente.

Alla mattina non digiunare

la colazione hai proprio da fare:

senza benzina l’auto non va

e a stomaco vuoto che studio si fa?

A pranzo o a cena non ti abbuffare

la giusta dose devi mangiare,

la giusta dose di frutta e verdura

per dare ai nemici battaglia sicura.

Ricordati, infine, nessun alimento

preso da solo è un vero portento.

Di tutto un po’, senza esclusione:

DIVENTERAI UN VERO CAMPIONE!

(Daniela Bertoncello)

FILASTROCCA A TUTTI I BAMBINI PERCHE’ MANGINO LA PAPPA

Mangia il cane, mangia il gatto,

mangia il savio e mangia il matto,

mangia il bove ed il pulcino:

Mangia la pappa il mio bambino!

C’era una volta un cane

che mangiava le banane.

C’era una volta una balena

con la pancia sempre piena.

C’era una volta il dromedario

che ingoiava l’abbecedario,

e una volta c’era un pulcino

che beccava il pane ed il vino.

C’era una volta Marcantonio

che inzuppava nel pinzimonio,

e una volta c’era un gatto

che leccava bene il piatto,

e un topin c’era là sotto

che rodeva il pan biscotto.

C’era una volta una vecchia matta

che beveva nella pignatta

ed un re di molto saggio

masticava crosta e formaggio.

Ed infine una gallina mangiava tutta la

frittatina.

Mangia il cane mangia il gatto,

mangia il savio e mangia il matto,

mangia il bove ed il pulcino;

mangia la pappa il mio bambino!

(tratta da: http: www. Pianeta mamma. it)

 

FILASTROCCA PER MANGIARE SANO

Caramelle, caramelle

rosse gialle verdi: belle!

Ma se guardi da vicino

vi sta scritto in piccolino

sulla carta luccicante:

“Qui c’è dentro un colorante!”

Buono questo bel biscotto!

ma se cerchi, sotto sotto,

là sulle varie confezioni

ci sta scritto “Con aromi!

Coloranti? Aromi?

Eh, no!

A mangiarli non ci sto.

Preferisco un dolce frutto:

la natura ci dà tutto

quanto serve per

star bene;

mentre il resto non conviene!

• ( A. Roda)

 

GIUSTO MANGIARE

Alla mattina non digiunare,

la colazione proprio da fare.

Il latte è una bontà,

bevine ogni giorno in grande quantità.

Frutta e verdura puoi abbondare,

con i grassi e dolci ti devi limitare.

I legumi sono semi di tanti formati

crudi o cotti van mangiati,

sono molto nutrienti

fanno bene alle ossa ed ai denti.

Pollo, patate, spinaci e prosciutto

mi sento bene se mando giù tutto.

Forse l’acqua tu non lo sai

che se manca son guai.

Ricordati infine nessun alimento

preso da solo è un vero portento:

di tutto un po’, senza esclusione

diventerai un vero campione.

(Tratta da: www. Saltain Bocca. it)

  I RE DEGLI ALIMENTI

Io sono il re delle vitamine

sono un coraggioso soldatino.

Se mangi tanta frutta e tanta verdura

per i tuoi nemici  sarà dura.

 

Io sono il re delle proteine,

ti faccio crescere forte e robusto piccolino.

Muscoli ed ossa sono al sicuro

se ti affidi alle mie cure.

 

Io sono il re dei carboidrati

e sono da tutti tanto amato.

Se ne mangi pochi ti trasformi in un leone,

ma se per caso esageri diventi un grassone.

                     (Nonna Tina)

INDOVINELLI

Molti mi mangiano insieme al formaggio,

specialmente la sera

Io sono la… (pera)

…………………………………………………………………………………..

Nasco dalla gallina.

Sono buono bollito,

alla coque  e a frittatina

dici il mio nome bambina …  (uovo)  (Nonna Tina)

……………………………………………………………………………………………………………

Alle feste son richiesta

benvenuto a chi mi porta

io sono la … (torta)

…………………………………………………………………….

Mi accompagno spesso con il pollo.

Sono rotonda, a bastoncino,

croccante e dorata

io sono la …  (patata)  (Nonna Tina)

……………………………………………………………………………

Sono rotonda e profumata

negli aranceti sono nata.

Il tuo raffreddore mando via

dici il mio nome ragazza mia … (arancia)  (Nonna Tina)

………………………………………………………………..

Alla crema o al cioccolato

io rinfresco il tuo palato

perché sono il … (gelato)

………………………………………………………

Con prosciutto o formaggino

mi mangi a merenda, bambino,

io sono il …(panino)  (Nonna Tina)

ATTIVITA’ COSTRUTTIVE E MANIPOLATIVE

                      ORTAGGI E FRUTTA CON LA RAFIA

Avvolgiamo i fogli del giornale dando loro la forma rotonda se vogliamo realizzare una mela, un’arancia o un pomodoro. Avvolgiamo intorno alla palla ottenuta prima  carta velina o crespa e, poi la rafia del colore che ha la frutta o la verdura scelta.  

Se vogliamo realizzare una carota avvolgiamo i fogli di giornale dando loro una forma allungata. Per non fare scivolare la rafia spalmiamo sulla carta velina o crespa un po’ di colla.

 

                                                QUADRETTO CON L’UVA

Prendiamo un cartoncino e disegniamo un grappolo d’uva. Realizziamo i chicchi d’uva avvolgendo delle stelle filanti dando loro forma rotonda.

 

               COSTRUIAMO I RE DEI VARI ALIMENTI

Prendiamo dei rotoli di carta igienica e avvolgiamo intorno a loro carta crespa o velina. Facciamo la testa con una pallina o con cotone idrofilo. Il Re delle Vitamine sarà vestito di verde. Il Re delle PROTEINE sarà vestito di giallo e quello dei Carboidrati di rosso.

                                 QUADRETTO CON SEMI DI SESAMO

Su un cartoncino disegniamo una pera (possiamo disegnare anche altra frutta). Incolliamo al suo interno dei semi di sesamo. Riempiamo le foglie con palline di carta crespa. La cornicetta la realizziamo con rafia.

SCHEDE DI VERIFICA E DI APPROFONDIMENTO