Progetto il Lago
Con questo progetto educativo vogliamo fare conoscere ai bambini il lago. Esso come il mare è un ambiente ricco di vita. Molti amano il lago ed in estate preferiscono trascorrervi le loro vacanze.
Iniziamo, leggendo ai nostri bambini la storia inedita di Nonna in Fabula “L’Arso“, che racconta di un piccolo borgo e del suo lago.
OBIETTIVI
Conoscere il lago in tutti i suoi aspetti
Conoscere la flora e la fauna
Conoscere la formazione del lago
CONOSCIAMO IL LAGO
Come spiegare ai bambini che cos’è il lago.
Possiamo dire loro che il lago è un piccolo mare di acqua dolce che ha una profondità di qualche decina di metri. Esso è un luogo di vita. La bellezza del paesaggio, la limpidezza e freschezza delle sue acque affascinano tutti. Molte persone dalla città si recano al lago durante l’estate per riposare, per svagarsi e ritrovare le forze perdute dopo una malattia. La temperatura d’inverno è mite.
FLORA
Sulle rive del lago si trovano alberi di ulivi e viti, aranci, cedri, limoni, fichi d’India. Nei giardini dei paesi e delle cittadine che sorgono sulle rive del lago si coltivano fiori bellissimi come azalee, magnolie, rose, camelie, rododendri, gardenie, ecc… Nelle terre vicine al lago si coltivano tanti ortaggi.
La flora è costituita da alghe, muschi, piante galleggianti, felci, edere, canne, tigli, pini, noci, pioppi, salici, olmi, ginepri, alloro, acacie, querce, agrifoglio, biancospino. In altre parole troviamo tutte le piante tipiche del clima mediterraneo.
FAUNA
La fauna è ricca di pesci, di uccelli ed altri animaletti.
Nelle acque del lago troviamo tanti pesci belli e colorati: trote, lucci, anguille, carpe, storioni, tinche, lavarelli, alborelle, salmerini, persici e tanti altri.
In questo ambiente troviamo tanti uccelli come il germano reale, l’airone rosso, il falco di palude, l’airone cinerino, il martin pescatore, la gallinella d’acqua, tuffetto, folaga, ecc …
Sulle rive del lago vivono rane, rospi, bisce d’acqua, tritoni, libellule, ecc…
Nei boschi, nei castagneti, nelle pinete e nelle faggete, che si trovano nei dintorni del lago, vi sono scoiattolini, volpi, ricci, cinghiali, caprioli, daini, cervi, ghiri, faine, istrici, lepri, talpe, ecc…
COME NASCE UN LAGO
Il lago è una conca naturale piena d’acqua e può formarsi in modi diversi.
- Questa conca naturale formatasi in seguito ad una frana può essere riempita dall’acqua fresca dei ruscelli e torrenti
- L’ acqua piovana può riempire la conca naturale di un cratere
- La conca naturale può essere riempita dall’acqua che si ottiene dallo scioglimento delle nevi
Tutti questi tipi di laghi sono naturali perché si formano senza l’intervento dell’uomo. Ci sono anche laghi artificiali che vengono realizzati dall’uomo.
IN CHE MODO?
L’uomo sbarra il corso di un fiume con una diga e così l’acqua riempie la valle. Questi laghi artificiali servono per produrre energia elettrica, per irrigare i campi, per l’industria e per rifornire gli acquedotti. I laghi artificiali sono alimentati dall’acqua piovana.
MEZZI DI TRASPORTO
Il lago viene utilizzato come via di comunicazione. Battelli ed imbarcazioni traghettano continuamente persone e merci da una sponda all’altra.
Nella nostra bella penisola ci sono tanti laghi e laghetti naturali ed artificiali. Il più grande è il lago di Garda.
POESIE – FILASTROCCHE
LAGO
Piccolo lago in mezzo ai monti – il giorno
le calde mucche bevono ai tuoi orli;
a notte specchi le stelle …
(Umberto Saba)
LA BARCA SUL MARE
Va la barca a navigare
né sul fiume né sul mare.
Va sul lago piano piano,
non andrà molto lontano.
C’è chi i pesci vuol toccare,
chi nell’acqua disegnare.
C’è una cesta piena di panini,
latte, fragole e budini.
Dentro l’acqua il cielo trema,
c’è chi gioca e c’è chi rema.
(Piumini Roberto)
FILASTROCCA DEL LAGO ROTONDO
Filastrocca del lago rotondo
dove un pescetto
nuota sul fondo.
Se voi gli dite che il mare è più
grande, forse vi ascolta,
ma solo un istante.
E poi riprende sul fondo a girare …
E’ quello il suo mondo,
e lì vuol sognare!
(tratta da: www. Salta in bocca. it)
LA FILASTROCCA DEL LAGO
Questa pioggia sopra il lago
è l’incantesimo di un mago
e di un mago assai potente
ma per nulla prepotente …
Un mago molto sfortunato
perché è stato rifiutato
da una principessa molto bella
che si chiama Caramella.
Caramella non lo vuole
perché è brutto e con la mole
ed il mago disperato
tante lacrime ha versato …
Dalle lacrime ecco il lago
che ha creato il triste mago
con quei brutti nuvoloni
di singhiozzi e sospironi …
Ma se dopo spunta il sole
vuol dir che il cuore non gli duole
perché i mali vanno e vengono
ma i sorrisi poi ritornano.
(tratto da: TELESETTE SU EFP FANFICTION)
IL LAGHETTO
Un laghetto su in montagna
se ne sta tra abeti e pini.
Le sue acque dolci e chiare
invitano a nuotare.
Al mattino il sole vi si specchia
e la notte tocca alla bianca luna.
Pesci e pesciolini guizzano,
si rincorrono, giocano
come bambini.
Tutti son felici in quel piccolo mondo
perché tutto è bello e giocondo.
(Nonna Tina)
IL BATTELLO
Com’è bello andare sul lago con il battello
quando soffia il venticello.
Esso scivola sull’acqua pian pianino
cullato dalle ondine.
A volte, quando c’è burrasca
esso sembra un vecchio brontolone
e barcolla come un beone.
La notte il battello si muove tra mille lucine
che fanno del lago un cielo pieno di stelline.
(Nonna Tina)
INDOVINELLI
La mia acqua è dolce,
assomiglio al mare.
Indovina indovinello io sono il … (lago) (Nonna Tina)
…………………………………………………………………………………………….
Trasporto persone da una sponda all’altra del lago.
Spesso sono così pieno da non poter contenere neppure più un ago.
Io sono, o giovincello, il … (battello) (Nonna Tina)
Sono un pesce delicato
che vien gustato da ogni palato.
Vivo nel lago in ogni stagione
Io sono lo … (storione) (Nonna Tina)
……………………………………………………………
Sono io la regina del lago.
Tutti mi vorrebbero pescare,
ma io all’acqua son devota,
io sono la… (trota) (Nonna Tina)
……………………………………………………………………
Vivo sulle sponde del lago
dove ci sono acquitrini.
Lì cresco i miei girini
Se ascolti il mio verso mi riconosci cra cra (la rana) (Nonna Tina)
GIOCHI
DISEGNI SU SASSI
I bambini potranno divertirsi un mondo a realizzare dei disegni sui sassi. Si costituirà una giuria di bambini che sceglierà e premierà le opere più belle. Per non mortificare nessuno si daranno a tutti dei premi.
PIGNE
Al comando dell’educatrice: – Via!
I bambini devono in un tempo stabilito raccogliere le pigne dei pini o abeti che si trovano nei dintorni del lago. Vince chi ne raccoglie di più.
Con le pigne raccolte i bambini, lasciandosi guidare dalla fantasia, potranno realizzare delle personali creazioni.
LA TORRE
Si raccolgono dei sassi di diversa grandezza e con essi i bambini dovranno erigere una torre. All’inizio si pone come base un sasso grande e man mano sempre più piccoli. I bambini a turno devono mettere un sasso alla volta cercando di non fare cadere i sassi già posti. Chi fa cadere la torre esce dal gioco.
DISEGNI SULLA SABBIA O TERRA BAGNATA
I bambini con un bastoncino di legno potranno divertirsi a tracciare sulla sabbia o sulla terra bagnata dei disegni. L’educatrice potrà indicare, di volta in volta, l’elemento da disegnare. Vince chi nel tempo stabilito riesce a realizzare il disegno.
I CERCHIETTI
Con un bastoncino si tracciano sulla sabbia o sulla terra dei cerchietti ad una uguale distanza uno dall’altro. I cerchietti devono essere tanti quanti sono i bambini. Al centro di ogni cerchietto collochiamo un numero.
Tutti i partecipanti al gioco devono disporsi su una linea di base e devono avere appuntato sul petto un proprio numero.
Al comando dell’educatrice: – Trovare il proprio numero!
I bambini devono trovare il proprio cerchietto e, una volta trovato si devono mettere davanti ad esso in piedi. Ad ogni giro i numeri cambiano cerchietti. Chi sbaglia a trovare il proprio cerchietto con il suo numero esce dal gioco.
Se i bambini sono piccoli e non conoscono ancora i numeri possiamo sostituirli con figure. (fiori, oggetti, animali, ecc…)
(Nonna Tina)
Altri giochi potete trovarli nei progetti “Progetto l’Ambiente Marino per Bambini di 3-4 Anni (Rivolto agli Insegnanti)“, “Progetto l’Ambiente Marino per Bambini di 5-6 Anni (Rivolto agli Insegnanti)“, “Giochi da Vacanza all’aria aperta!“.
ATTIVITA’ MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE
COSTRUIAMO UN BATTELLO
Per realizzare un battello utilizziamo un cartone resistente. Io ho riciclato la scatola di una colomba pasquale. I bambini potranno colorarlo a loro piacimento e potranno disegnare, colorare e ritagliare dei bambini e delle persone adulte da collocare nel battello. Si può realizzare la cabina del capitano e disegnare su cartoncino il capitano stesso.
CONOSCIAMO LE PIANTE DEL LAGO
Per conoscere le piante del lago realizziamo un cartellone murale. I bambini possono disegnare le piante oppure ritagliarle da depliant o riviste.
QUADRETTO CON IL LAGO
Prendiamo un cartoncino rettangolare e tracciamo un disegno rappresentante il lago. Usando la tecnica del collage riempiamo il lavoro con dei pezzetti di carta colorata che i bambini possono ricercare e ritagliare da giornali e riviste. Infine essi li incolleranno.
LA GARDENIA
Prendiamo un cartoncino colorato e al centro vi incolliamo la gardenia realizzata con la carta velina bianca. Completiamola con foglie verdi.
La gardenia è un fiore che si coltiva nei giardini delle villette che si trovano vicino al lago. Il lago è l’ambiente giusto per crescere. Essa infatti ama il clima mite.
COSTRUIAMO UN PICCOLO LAGO
Per fare capire ai nostri bambini che cosa è un lago possiamo costruirlo insieme a loro nel giardino della scuola. Ad ogni bambino forniamo una palettina con la quale scavare nel terreno una buca. Dopo aver scavato la buca mettiamo sul fondo uno strato di sabbia e su di essa dei giornali. Infine collochiamo sui giornali un telo impermeabile. Arrivati a questo punto facciamo riempire il lago ai bambini d’acqua servendosi di secchielli. Intorno al bordo del laghetto collochiamo dei sassi. Popoliamo il laghetto con pesciolini, rane, rospi, lumache e altri animaletti. Se si vogliono piantare delle canne di bambù e delle ninfee bisogna mettere nel fondo del laghetto della terra.
Questa senza dubbio sarà per i bambini un’esperienza entusiasmante e significativa.
SCHEDE DI VERIFICA E APPROFONDIMENTO