Nonna In Fabula

Con questo progetto miriamo a fare conoscere ai bambini i fiori, questi vegetali bellissimi che rallegrano ed abbelliscono con i loro colori ed i loro profumi non solo la natura, ma anche la nostra vita.

 Ci guiderà in questo percorso di conoscenza la storia “I fiori farfalle”.

Dopo avere narrato la storia ai bimbi cerchiamo di comprenderne il contenuto e di favorire la conversazione sulla tematica trattata. Possiamo porre delle domande ai piccoli per indurli a fare delle riflessioni e spingerli a raccontare eventuali esperienze effettuate.

DOMANDE

Dove vivono i fiori? (prati,giardini, montagne, boschi, etc…)

In quale stagione sbocciano tanti fiori? (primavera)

Conosci il nome di qualche fiore?

Di che colore sono i fiori? (rosso, giallo, viola, arancione, etc…)

Noi abbiamo le gambe, i fiori hanno il…. (gambo)

La corolla è formata da tanti… (petali)

Quali animaletti vanno sui fiori?  (api, farfalle)

Perché? (per succhiare il nettare)

Come si chiama la polverina gialla che hanno i fiori? (polline)

Il fiore oltre al gambo e alla corolla ha pure le… (foglie)

Di che colore sono le foglie?

I fiori oltre ad abbellire le nostre case, i prati ed i giardini sono utilizzati come… (dono da offrire agli amici e persone care)

Avete regalato qualche volta dei fiori?

A chi?

Vi piacciono i fiori e perché?

CONOSCIAMO IL FIORE

Dobbiamo sempre partire dal concreto per tutti gli apprendimenti perché i bimbi sono ancora molto legati alla realtà sensibile.  Pertanto portiamo i bimbi a raccogliere dei fiori nel giardino della scuola (dove esiste) o in un prato oppure da qualche bambino tra loro che possieda un giardino.

Come prima cosa facciamo osservare ai piccoli il fiore. Essi noteranno che esso ha un gambo, delle foglie e una corolla, formata da tanti petali colorati.

POESIE- FILASTROCCHE- INDOVINELLI

MARGHERITINE

Margheritine,

stelline dei prati

sbocciate all’improvviso

al primo avviso

di sole!

Brillanti

dei campi,

collane gaiette

sui cigli

di verdi stradette.

Nessuno ier sera

ce n’era.

E stamani fiorirono

stelline, stelline, stelline!

E nessuna ce n’era        

ier sera. (V. Fraschetti)                                                            

I FIORI

Fiori, fiori, fiori

sono belli e colorati,

son graziosi e profumati.

Sembran occhi di piccini

tra le siepi e nei giardini.

Al calore del sole

aprono le corolle

e la sera pian pianino

 piegano le testine

al brillare delle stelline.  (Nonna Tina)

LA VIOLETTA

Quanto è graziosa la violetta,

sta nei cespugli tra l’erbetta.

Porta l’annuncio: è primavera,

festa di fiori da mane a sera.

Sui verdi prati ci divertiamo,

e l’aria pura noi respiriamo.  (F. Cardenti)

 LA MARGHERITA

Nella sera di primavera

la margherita

del praticello

piega l’ombrello

della raggiera

e mentre il grillo

fa il concerto

si addormenta

col cuore aperto.  (L. Martini)

PRIMAVERA

Le campanelle

raccontano alle stelle

che il sole, il sole

fa nascere le viole…

A nuovo vestite

spuntano le margherite,

primule e mughetti,

cespugli e cespuglietti

piante e piantine,

erbette fine fine…

E il sole ad ogni fiore

dà il suo calore.

Rosse le rose,

gialle le mimose,

candidi i gigli,

e tutti son suoi figli.  (L. Schwarz) 

FILASTROCCA DEI FIORI

Fiori! Fiori! Fiori!

Cuori di giardini

Fuori! Fuori! Fuori!

Gigli e ciclamini

fuori tutti quanti!

Petali e corolle

Soffi soffocanti

Di profumo molle

Fuori dalla serra!

Dritti sullo stelo!

Dita della terra

Che carezzano il cielo.

INDOVINELLI

Sono bella e carina,

sono dei prati la principessina.

Sono da molti  gradita,

tutti mi chiamano….  (margherita)    (Nonna Tina)

………………………………………………………..

Io sono la regina dei fiori.

Tutti mi fanno corona.

Ho foglie e spine,

sono odorosa,

Io sono la… (rosa)     (Nonna Tina)

……………………………………..

Vivo nei campi.

Sono giallo e guardo sempre il sole,

io sono il… (girasole)    (Nonna Tina)

……………………………………………………………….

DRAMMATIZZAZIONE

                       I FIORI

PERSONAGGI: NARRATORE – TULIPANO- VIOLETTA- PRIMULA- ROSA GIALLA- GIGLIO- DALIA- MARGHERITA-  LUCA- LUCILLA- MATTEO-  SILVANA

 NARRATORE- E’ Primavera ed in un giardino stanno sbocciando tanti fiori bellissimi.

TULIPANO – Che bello vedere finalmente il sole!

VIOLETTA- A me piace tanto il suo calore!

PRIMULA- Io ero stanca di stare laggiù al buio. Meno male che è arrivata la Primavera a svegliarci.

ROSA- (con aria altezzosa) Sono stanca di sentire le vostre chiacchiere. Voi siete dei poveri fiori e nessuno vi apprezza.

GIGLIO- Cosa dici? Tutti noi siamo amati e apprezzati dagli uomini.

DALIA- Hai ragione perché gli umani si servono di tutti noi per abbellire e profumare le loro case.

 MARGHERITA- Non solo, essi ci raccolgono per offrirci a persone amiche o care in occasioni speciali.

ROSA- (rivolgendosi ai fiori con sufficienza) Non vi illudete! Io sono la preferita tra tutti voi perché sono la vostra regina. Sono bella, profumatissima ed elegante nel portamento.

NARRATORE- Mentre i fiori parlano così tra loro ecco che arrivano dei bambini.

LUCA- Guarda Lucilla quanti bei fiori sono sbocciati nel nostro giardino!

LUCILLA- Fino a ieri non ce n’era nessuno e ora che meraviglia!

MATTEO- Che ne dite se ne cogliamo alcuni e li regaliamo alla mamma dato che oggi è il suo compleanno? A lei piacciono tanto i fiori!

SILVANA- E’ una buona idea!

LUCA- Quali fiori raccogliamo? Qui ce ne sono tanti e sono tutti belli.

MATTEO- Raccogliamo la rosa che è la regina dei fiori ed è sempre gradita.

 LUCILLA-  Si vede che tu non conosci i gusti della mamma!

Veramente ella preferisce i fiorellini umili come le violette, le margheritine, le mammole e i ranuncoli.

NARRATORE- I bambini raccolgono allora questi fiori umili, ma belli e ne fanno un mazzolino.

MATTEO- Che bel mazzetto e… come profuma! Corriamo a portarlo alla mamma.

LUCILLA – La mamma lo gradirà tantissimo più dei regali costosi perché lei possiede un animo sensibile.

Narratore- I bimbi corrono felici a casa per donare quel mazzolino di fiori alla loro mamma. I fiori guardano la rosa con disappunto.

TULIPANO- Non eri tu la preferita?

 Come vedi i bambini hanno scelto e raccolto i nostri fratelli che tu hai disprezzato.

 MARGHERITA-  Mia cara, non bisogna mai sentirsi migliore degli altri e peccare di superbia.

NARRATORE- La rosa suo malgrado ha capito che non bisogna vantarsi ed umiliare i propri simili, perché si è tutti uguali e ognuno ha le sue belle qualità.   (Nonna Tina)

RACCONTO

LA PRATOLINA SDENTATA

In un prato verde erano spuntate tante pratoline: alcune bianche, altre bianche screziate di rosso. Erano proprio belle a vedersi, stavano con la testolina ritta in attesa che farfalle ed api si posassero su di loro per succhiare il nettare.

Un giorno soffiò un vento birichino che si divertiva a sollevare cartacce, a scompigliare i capelli alla gente e a strapazzare i fiori dei prati e dei giardini.

Anche le pratoline, quando il vento cessò, si trovarono tutti i petali intrigati e una di loro si trovò addirittura senza un petalo, nella sua corolla era rimasta una finestrella.

Quando se ne accorse la pratolina cominciò a piangere. Oh Dio, la sua bella corolla!

Ora nessuno sarebbe andato da lei a succhiare il nettare, era sdentata! Chi la vuole una pratolina sdentata? Ad un tratto sentì che la toccavano, era la mano di un bimbo che stava per coglierla.

-Che bella pratolina, è sdentata come me, la porterò alla mamma, la farà ridere, come rise quando a me cadde il primo dentino.

GIOCHI

I COLORI DEI FIORI

Su dei cartoncini si disegnano e colorano dei fiori. Si collocano in una scatoletta. Viene chiamato un bambino che deve prendere senza guardare un cartoncino. Dopo averlo osservato deve dire il nome del fiore ed il colore. Se indovina continua a giocare prendendo altri cartoncini.  Se non indovina prende il suo posto un altro compagno.  (Nonna Tina)  

IL GIOCO DEI FIORI

Disponiamo a terra dei cerchi che rappresentano le aiuole. I bimbi rappresenteranno i fiori.

Al comando dell’educatrice: – Fuori!

I bimbi devono saltare fuori dai cerchi.

Al comando: – Dentro!

I bimbi devono saltare dentro i cerchi. Chi sbaglia il comando viene eliminato.

IL GIROTONDO DEI FIORI

I bimbi si danno la mano e formano un girotondo.  Ad ogni bimbo viene dato un nome di un fiore. Un bambino rappresenta il giardiniere e si colloca all’esterno del cerchio. I bimbi girando cantano così:

• Noi siamo i fiori belli che sbocciano a primavera. Viviamo felici e rallegriamo la natura.

Il giardiniere quando loro hanno finito di cantare e girare dice:

• Quanti bei fiori profumati! Voglio coglierne uno per portarlo alla mia innamorata.

Egli dice il nome di un fiore (esempio rosa).

Il bimbo o la bimba che rappresenta la rosa si stacca dal girotondo e si colloca dietro il giardiniere.

Il gioco continua finché non rimane nessun fiore.

Se il giardiniere dopo 2 tentativi non riesce ad indovinare il nome di un fiore lascia il suo posto ad un compagno.   (Nonna Tina)

COLORE E FIORE

Prendiamo un cartoncino e ritagliamo dei quadrati e facciamo disegnare e colorare ai bambini dei fiori. Dopo di che li riponiamo in una scatolina. A parte coloriamo dei cerchi e li collochiamo a terra. Si chiama un bambino che deve prendere dalla scatolina un quadrato dove è raffigurato un fiore. Dopo averlo osservato deve pronunciare correttamente il nome del fiore. A questo punto deve prendere il cerchio che rappresenta il colore del fiore. Con questo gioco i bambini conoscono i fiori ed i loro colori. Chi sbaglia l’abbinamento fiore- colore esce dal gioco.  (Nonna Tina)

ATTIVITA’ COSTRUTTIVE E MANIPOLATIVE

QUADRETTI DI FIORI REALIZZATI CON LE UOVA SODE E LE ZUCCHINE

DIPINTO COLORI DEI FIORI

I bimbi su cartoncino o su carta da pacco con colori a tempere e pennelli possono riprodurre i colori dei fiori realizzando un bel dipinto. Questa attività può essere svolta individualmente o in gruppo.

I bimbi possono così acquisire una visione globale dei colori.

FIORI CON I POLPASTRELLI DELLE DITA.

I bimbi possono creare delle belle composizioni di fiori, guidati dalla creatività, intingendo i polpastrelli delle dita nei colori e appoggiandoli su un cartoncino.

COSTRUIAMO I FIORI MANIPOLANDO LA PLASTILINA O CERA PONGO

I bimbi manipolando la plastilina possono modellare rose, margherite e tanti altri fiori.

QUADRETTO CON FIORI ESSICCATI

Su un cartoncino colorato i bimbi incollano i fiori che precedentemente hanno fatto essiccare tra le pagine di giornali e realizzano un quadretto da appendere.

I FIORI NELL’ARTE

Stimoliamo la creatività, sottoponendo ai bambini dipinti di autori famosi, invitandoli a riprodurli secondo la propria sensibilità.

Natura morta con Bibbia, Vincent Van Gogh

Papaveri di Monet

SCHEDE DI VERIFICA E APPROFONDIMENTO