Progetto Gli Animali Del Presepe

On 14 dicembre 2024 by Nonna Tina

Con questo Progetto educativo vogliamo far conoscere ai nostri piccoli gli animaletti che sono presenti nel presepe.

 

 

 

 

Come prima cosa poniamo delle domande ai nostri piccoli

1) A Natale allestite il presepe nella vostra casa?

2) Conoscete gli animaletti del presepe?

3) Sapete pronunciare i loro nomi?

4) Quali animaletti vi piacciono di più?

5) Perché?

6) Quali sono gli animaletti che riscaldano Gesù Bambino con il loro fiato?

OBBIETTIVI

Conoscere gli animaletti del presepe

Conoscere le loro caratteristiche

Conoscere e riprodurre i loro versi

Pronunciare correttamente i loro nomi

Simbologgia degli animali del presepe

Leggende intorno agli animaletti del presepe

Cenni sulla storia del presepe

Poesie e filastrocche

Attività manipolative e costruttive

                                                                                               CENNI SULLA STORIA DEL PRESEPE

Come tutti sappiamo il primo presepe è stato realizzato nel 1223 da San Francesco d’Assisi. Egli tornato da un viaggio in Terra Santa ha voluto rappresentare la Natività di Gesù utilizzando persone in carne ed ossa e due animaletti veri: il bue e l’asinello. Da quel giorno, sull’esempio di San Francesco, i presepi si sono allestiti nelle chiese, nei conventi ed in istituti religiosi. Successivamente nelle famiglie nobili e benestanti ed infine in tutte le case. Il presepe prima è stato rappresentato con quadri e poi con figure di legno, di terracotta e di porcellana. Solo quando è nato il presepe moderno si sono scoperte le statuette. Il presepe ha raggiunto l’apice nel 1700 con i presepi artigianali napolitani.

Nel presepe troviamo tanti personaggi della vita quotidiana ed anche animaletti. I più importanti animaletti sono il bue e l’asinello che sono entrati a pieno titolo a far parte della Sacra Famiglia.

L’ asinello è stato sempre un amico fedele di Giuseppe. Egli infatti ha portato Maria sulla sua groppa quando sono andati a Betlemme per il censimento. Successivamente ha condotto la Santa Vergine e Gesù in Egitto per metterli in salvo dalla furia del re Erode.

                                                                                                              LEGGENDE INTORNO AGLI ANIMALETTI DEL PRESEPE

Tante sono le leggende fiorite intorno agli animaletti presenti nel presepe.

1) Una leggenda narra che un uccellino quando nasce Gesù avendo trovato riparo nella grotta si unisce al canto degli Angeli. Gesù per ringraziarlo rende la sua voce più armoniosa.

2) leggenda- Un uccellino ravviva il fuoco che arde nella grotta e le piume del suo petto diventano rosse come il fuoco. Da quel giorno prende il nome di pettirosso.

3) leggenda – Delle api vanno ad omaggiare Gesù e gli cantano una lode.

4) leggenda – Una gattina quando nasce Gesù nella grotta partorisce i suoi gattini. Maria si commuove nel vedere quella dolce gattina, l’accarezza e lascia sulla sua fronte una M.

5) leggenda – Le tortorelle si trovano nella grotta quando nasce Gesù e con il loro canto fanno addormentare il Bambinello.

6) leggenda – La lucciola segue i pastori che vanno ad omaggiore Gesù. Nessuno si accorge di lei perché è piccolissima, ma la nota il piccolo Re che la sfiora con un ditino e le regala una lucina che illumina le notti d’estate e guida i viandanti.

                                                                                                  SIMBOLOGIA DEGLI ANIMALI DEL PRESEPE

Gli animali del presepe rappresentano allegoricamente i comportamenti umani e danno anche insegnamenti utili agli uomini.

Il bue simboleggia la forza

L’asinello simboleggia l’umiltà

Il cavallo simboleggia la regalità

La pecora simboleggia la mitezza

Il corvo simboleggia la saggezza

Il cammello simboleggia l’universalità ed è il portatore del messaggio di Cristo

Il dromedario simboleggia la forza spirituale, l’orgoglio e la prudenza

L’ elefante simboleggia la saggezza

Il pappagallo simboleggia l’innocenza, la fedeltà e la purezza

La scimmietta simboleggia la saggezza, la curiosità e la rinascita

Il gatto simboleggia la forza e la fertilità

L’ape simboleggia la laboriosità

La lucciola simboleggia la luce

Il cane simboleggia la fedeltà

L’oca simboleggia la fertilità, la maternità e la vita domestica

Il gallo simboleggia la baldanza, la forza, la vittoria e la salute

La gallina simboleggia la protezione e la fecondità

Il pulcino simboleggia la rinascita e la nuova vita

Il maiale simboleggia la fecondità, il benessere, la forza, la ricchezza e la agiatezza

L’ape simboleggia ricchezza ed abbondanza

La lucciola simboleggia la luce e la speranza

Il pettirosso simboleggia la forza, la ricchezza ed il benessere

                                                                                         POESIE E FILASTROCCHE

LA PECORINA

La pecorina di gesso

sulla collina di cartone,

chiede umilmente permesso

ai magi in adorazione.

Lungi nel tempo, vicino nel sogno

pianto e mistero

c’è accanto a Gesù Bambino,

un bue giallo, un ciuco nero.

( Guido Gozzano)

I VERSI DEGLI ANIMALI

FILASTROCCA FILASTROCCA

ESCE UN VERSO DA OGNI BOCCA

ED INVER OGNI ANIMALE

NE HA UNO SUO SPECIALE!

IL CAVALLO CHE NITRISCE

E LA MUCCA CHE MUGGISCE.

FA IL PULCINO UN PIGOLIO

E IL TOPO UNO SQUITTIO.

ODI IL GATTO MIAGOLARE!

MENTRE E’ IL CANE AD ABBAIARE,

BELA INVER LA PECORELLA

L’UCCELLINO INVECE TRILLA!

TUTTI INSIEME CHE CONCERTO

ALLE ORECCHIEVIENE OFFERTO.

STRANI VERSI DA OGNI BOCCA

FILASTROCCA FILASTROCCA!

( JOLANDA RESTANO)

FILASTROCCA DEL BUE E DELL’ASINELLO

Benvenuto caro Gesù

alza la testa all’insù

due animali ti fanno calore

scaldano l’aria col loro amore

nella stalla c’è il bambinello

accorrete è nato il Signore

serenità infonde nel cuore.

(Gianluigi Cosi)

NATALE E’

Natale non è le luci o i regali,

non è le canzoni cantate nei viali.

Natale è un abbraccio davanti al camino,

la gioia che provi di fronte a un bambino

che è nato per tutti, senza distinzione

di pelle, di genere o di religione.

Natale è la pace su tutta la terra,

Paesi che smettono di fare la guerra,

è la gentilezza, un sorriso sincero,

aiutare qualcuno, è l’amore vero.

Speriamo che tutti, non solo a Natale,

vedano gli altri come un dono speciale,

che sappiano amare, ridere e perdonare,

doni più belli che si possono fare!

( Stefania Feriti)

ATTIVITA’MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE

                        ALBERELLO DI NATALE ADDOBBATO CON GLI ANIMALETTI DEL PRESEPE

                                                                                                                 

Prima di tutto da un cartoncino di colore verde realizziamo un cono. La dimensione dipende dalla grandezza che vogliamo dare all’albero. Per fare il tronco utilizziamo un rotolo di cartone della pellicola o della carta da forno che sono più stretti. I bambini prima scelgono gli animaletti da realizzare. Dopodiché li disegnano, li colorano, li ritagliano ed infine li incollano sull’alberello. Ogni bambino può avere il suo alberello e lo può personalizzare. Accompagnamoil dono natalizio con un bigliettino di auguri, magari aggiungendo la poesia appresa.

PRESEPE CON GLI ANIMALETTI REALIZZATI CON LA PLASTILINA

                                                                                                 

I bambini modellano la Sacra Famiglia e gli animaletti del presepe.

La capanna la realizziamo con una scatola di cartone. Sul tetto collochiamo della paglia tagliuzzata.

Auguro a tutti un lieto e Santo Natale ricco di gioia, di serenità, di letizia e di amore.

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