Nonna In Fabula

Il nostro obiettivo è quello di permettere al bambino di conoscere le forme degli oggetti che lo circondano. Nel progetto delle forme in questo sito rivolto ai bambini più piccoli, abbiamo visto come rappresentare e visualizzare le forme geometriche più elementari, riconoscendo negli oggetti più semplici le varie forme (leggi qui l’articolo http://www.nonnainfabula.com/wordpress/).

Per i bambini più grandi di 5-6 anni ci prefiggiamo di ampliare tale  conoscenza, in modo da permettere loro di assimilare il concetto di “forma” e di ricercare le forme anche nel loro corpo e nella realtà circostante. Innanzitutto raccontiamo, così come avevamo fatto per i bambini più piccoli, la storia “paese Tuttoforme”, che trovate qui, http://www.nonnainfabula.com/wordpress/?p=331. Insieme al bambino, ricostruiamo la storia cercando di coglierne il senso. Dopo di che, impariamo le forme giocando!

Costruiamo le forme geometriche insieme al bambino con un cartone resistente di diverse grandezze (grandi, piccole e medie) e facciamole colorare a lui stesso e ritagliare. Lasciamolo libero di giocarci a suo piacimento. Possiamo invitare il bambino a mettere insieme tutte le forme rotonde in una scatola, così le altre forme. In questo modo il bambino incomincia a intuire il concetto di “insieme”. Possiamo inoltre fargliele disporre in fila partendo dalla forma rotonda più grande alla più piccola o viceversa. Egli in questo modo esegue delle “seriazioni”. Si possono collocare le forme geometriche in base al colore (esempio: quelle rosse in una scatola, quelle blu in un’altra e le gialle in un’altra ancora). Cerchiamo nell’ambiente casa oggetti di forma rotonda, quadrata, rettangolare, triangolare e li mettiamo in uno scatolone. Invitiamo il bambino a prendere un oggetto. Dopo averlo osservato attentamente deve dire quale forma ha e a cosa serve.

COLLAGE DELLE FORME

Facciamo disegnare al bambino le forme geometriche oppure facciamogliele ritagliare da riviste e giornali e poi permettiamogli di attaccarle su un cartoncino.

TOMBOLA DELLE FORME

Su un cartoncino disegniamo le forme geometriche di varia grandezza (grande- medie- piccole) e di colore diverso. In un sacchetto poniamo altre forme simili a quelle del cartoncino. Il bambino deve prendere dal sacchetto una forma alla volta e dopo averla osservata deve collocarla sulla forma simile del cartoncino.

GIOCHIAMO CON LE FORME PER SVILUPPARE LA CREATIVITA’

Diamo più forme al bambino e lasciamolo libero di accostarle tra loro per creare figure.

UNIRE LE FORME

Per fare intuire al bambino il concetto di “intero- metà” prima facciamo vedere per esempio la forma quadrata. La tagliamo a metà e poi invitiamo il bambino ad unire le due metà per ottenere una forma intera. Possiamo disegnare su cartoncino più forme,ritagliarle ,dividerle a metà e mescolarle. Aiutiamo poi il bambino a trovare le sorelline.

CERCA LE SOMIGLIANZE E LE DIFFERENZE

Per sviluppare l’attenzione e lo spirito d’osservazione del bambino disegniamo due o più figure che differiscono tra loro per uno o più particolari. Per esempio disegniamo un fazzoletto di forma quadrata con delle righe o fiorellini, accanto poi disegniamo altri fazzoletti simili, magari con un particolare diverso. Facciamo segnare al bambino con una crocetta o altro segno concordato i fazzoletti uguali e con una pallina quello che è diverso.

  FILASTROCCHE

Siamo forme colorate

da tutti ammirate.

C’è chi gira il mondo

e chi si ferma dopo un poco.

Nelle cose ci puoi trovare

ed un inchino ci puoi fare. (Nonna Tina )

Sono bella e tonda

giro il mondo.

Giro, girando

casco a terra

nella serra

con la testa in giù

nel lontano Perù. (Nonna Tina )

INDOVINELLI

Sono una forma molto comune,

mi puoi trovare dove tu vuoi.

Nei tuoi occhi furbi e neri,

nel tuo faccione,

nel tuo pallone.

Nelle ruote della bicicletta,

ed in quelle dell’auto che

corre in tutta fretta.

Sono più che sicura,

il mio nome

dirai con cura. ( Nonna Tina)

(soluzione forma rotonda)

Indovina, indovinello

ho tre lati e tre punte.

Assomiglio al cappello

di una fatina o al tetto

di una casina.

Al formaggino che spalmi sul pane

e alla tenda del capo indiano.

Su bel bambino dici

il mio nome piano piano. (Nonna Tina)

(Soluzione: forma triangolare)

Ho quattro lati, ognuno perfetto.

Sono,a volte, un fazzoletto

bianco oppure colorato.

Mi trasformo poi in un

quadro firmato.

Se guardi dalla finestra

vedi la strada maestra.

Penso che chiaro ti sia ormai

il nome che adesso dirai..( Nonna Tina )

(Soluzione: forma quadrata)

A due a due i miei lati sono uguali,

mi trovi nella cucina,

alla porta della cantina

mi puoi subito ammirare

sono la forma… (Nonna Tina)

( Soluzione: forma rettangolare)