Pericoli Da Evitare In Casa
Con questo articolo vogliamo fare conoscere ai bambini i pericoli che esistono in casa. Quando si pensa alla casa si pensa ad un luogo accogliente, caldo, familiare. Molte persone sono convinte che la casa sia un luogo sicuro sia per gli adulti che per i bambini.
Ma non è affatto così perché nello spazio – casa accadono tanti incidenti. Per questo la casa viene considerata dagli esperti di statistica il luogo più pericoloso che esista al mondo. Tutti dovremmo conoscere i pericoli che ci sono in casa per poterli evitare e prevenirli.
Ma quali sono questi pericoli? Ed, in particolare, quali sono i pericoli che minacciano i bambini?
Prima di passare in rassegna alcuni di questi pericoli vediamo quali obiettivi vogliamo raggiungere.
OBIETTIVO GENERALE
Conoscere i pericoli che ci sono nello spazio – casa.
OBIETTIVI SPECIFICI
Capacità di discriminare comportamenti positivi e comportamenti pericolosi
riguardo alla sicurezza personale
Capacità di conoscere oggetti e sostanze nocive che si trovano in casa
Capacità di apprendere mediante esperienze concrete semplici norme di sicurezza
Capacità di controllarsi emotivamente nelle situazioni di pericolo
Conversazioni sui pericoli che ci sono in casa, come prevenirli ed affrontarli
Capacità di decodificare i simboli che indicano pericolo
Capacità di riconoscere i numeri telefonici da utilizzare in caso di incidenti
Arrivati a questo punto cerchiamo di conoscere alcune situazioni di pericolo nell’ambiente – casa
ELETTRICITA’
In casa ci sono tante prese di corrente e costituiscono per i bambini un grande pericolo se infilano le dita nei buchi delle prese o vi infilano degli strumenti appuntiti. Essi potrebbero rimanere folgorati.
Per prevenire incidenti possiamo chiudere le prese con appositi coperchi non asportabili dai bambini.
SOSTANZE VELENOSE
In casa ci sono tante sostanze velenose: detersivi, detergenti, insetticidi e medicine. I bambini, specialmente i piccolini, sono portati a mettere in bocca queste sostanze scambiandole per bibite, caramelle o confetti. Per impedire loro di inghiottirle bisogna avere l’accortezza di tenerle fuori dalla loro portata. In posti dove i bambini non possono prenderle.
OGGETTI APPUNTITI – OGGETTI DI VETRO
I coltelli, le forbici, lamette da barba, martelli, cacciaviti, frecce, spade, pistole, chiodi arrugginiti, aghi, spille ed oggetti di vetro sono pericolosi per i bambini se non vengono maneggiati con prudenza. Bisogna fare capire loro di usarli con cautela e di non correre quando si hanno in mano.
SEDIE – SGABELLI – SCALE E BALCONI
Pericolosi per i bambini sono le sedie e gli sgabelli. Molte volte, essi per prendere un oggetto che si trova in un posto alto utilizzano sedie, sgabelli e tavoli. Bisogna fare capire ai piccoli che non bisogna mai salire su questi oggetti perché si può cadere e ci si può fare male.
Quando si salgono o scendono le scale bisogna essere prudenti senza correre
mai, perché si può cadere e farsi male.
Non bisogna mai sporgersi troppo dai balconi perché si rischia di cadere sotto.
FUOCO
Non bisogna mai avvicinarsi ai fornelli dove ci sono le pentole con liquidi bollenti altrimenti ci si può ustionare. Possiamo collocare le pentole sui fornelli di dietro così è più difficile per i bambini toccarle.
Sorvegliare i bambini quando c’è il forno acceso, il ferro da stiro attaccato alla presa ed in funzione, al caminetto acceso o agli accendini.
LIQUORI
I liquori rappresentano un veleno per i bambini e bisogna fare capire loro che bisogna stare alla larga da essi anche se hanno un sapore dolce e gradevole.
MONETINE – BOTTONI – PERLINE
Molto pericolosi sono le monetine, i bottoni, piccoli pezzi di giocattoli, macchinine e altri oggetti piccoli perché i bambini li possono ingoiare facilmente. Dobbiamo tenerli in un posto dove i bambini non arrivano e dobbiamo fare capire loro che non si mettono mai in bocca . Se essi vengono inalati nei polmoni provocano soffocamento.
MOBILI LEGGERI
I mobili leggeri costituiscono un pericolo perché si possono ribaltare schiacciando i bambini. Quindi è importante fissarli al muro.
PIANTE D’APPARTAMENTO
In casa ci sono piante velenose come la stella di Natale, il ciclamino, l’oleandro, il ficus, ecc… Tenerli in posti poco accessibili ai bambini.
In caso di avvelenamento chiamare il Centro Anti Veleni.
Abbiamo analizzato alcuni dei tanti pericoli della casa perché data la loro complessità non era possibile trattarli tutti.
Comunque, in casa bisogna stare sempre attenti quando si fanno determinate cose e se ci sono bambini non dobbiamo mai perderli di vista, ma vigilare e controllarli specialmente se sono piccoli.
CARTELLONE MURALE DOVE RAPPRESENTEREMO COMPORTAMENTI PERICOLOSI CHE DOBBIAMO EVITARE
Ogni bambino può rappresentare graficamente un pericolo della casa o un’esperienza vissuta in prima persona.
Una caduta dalle scale.
Una scottatura per avere toccato la porta calda del forno o la fiamma del gas.
Avere ingerito un bottoncino o una monetina.
FILASTROCCA DEI PERICOLI
Il pericolo è in agguato
tu bambino lo hai imparato.
Nella casa, intorno a te
guarda un po’ che cosa c’è.
C’è la presa di corrente
a guardarla non fa niente.
C’è la fiamma che cucina
passa guai chi si avvicina.
C’è il balcone e il davanzale
se ti sporgi ti fai male.
C’è nel bagno il detersivo
se lo scansi resti vivo.
Lo sciroppo e la pastiglia
sol chi ha male se li piglia.
Hai le idee abbastanza chiare?
(filastrocca dei bambini della scuola primaria “F. Galiotta” di Martano (Lecce)
SON CADUTO DALLE SCALE
Son caduto dalle scale
e mi sento tanto male.
Si è sbucciato il mio ginocchio
e nero è l’occhio.
Un bernoccolo sulla fronte
come il corno del bisonte.
Oh! Che male, che dolore
della mamma ho timore.
Certamente mi punirà,
per la mia caparbietà.
(Nonna Tina)
GIOCHI
PERICOLO
Un gruppo di bambini simula un pericolo della casa mediante una drammatizzazione e gli altri compagni devono individuare il pericolo rappresentato. Il gioco continua chiamando, di volta in volta, gruppi diversi di bambini.
VARIANTE
Un bambino esce fuori dalla sezione mentre i compagni e l’educatrice preparano una causa di pericolo (un bambino che sta seduto sulla sedia appoggiata a terra con due gambe) e una situazione di non pericolo (un bambino seduto compostamente su una sedia). Quando il bambino rientra nella sezione deve individuare il comportamento pericoloso.
PERICOLOSO O NON PERICOLOSO?
In una scatola mettiamo oggetti che possono essere pericolosi per i bambini e che si trovano in casa (forbici – coltellini- monetine- chiodi, ecc…) e oggetti che non sono pericolosi. L’educatrice invita un bambino a prendere un oggetto dalla scatola e dopo averlo osservato deve dire se è pericoloso oppure no. Vince chi indovina più cose.
PROVERBI SULLA SICUREZZA
La prudenza non è mai troppa.
Il pericolo è sempre in agguato.
Consiglio ben dato, infortunio risparmiato.
Meglio prevenire che curare.
Sulla via della prudenza non cammina la sciagura.
Chi si guarda dal pericolo è maestro di sé stesso.
Fretta e disordine sono alleati dell’infortunio.
L’ubbidienza è la sicurezza dei bambini.
Sarebbe un buon metodo non vietare o rimproverare i bambini quando assumono comportamenti discutibili e pericolosi, ma dobbiamo far capire loro dialogando perché quelle cose non si devono fare assolutamente. Se i bambini sono piccolini possiamo inventare delle storielle simpatiche per fare capire loro i comportamenti da evitare per non farsi male.
SIMBOLI DI PERICOLO
Dobbiamo fare conoscere ai bambini i simboli più importanti che indicano pericolo per prevenire incidenti in casa.
Vediamo in breve quali sono questi simboli
TESCHIO
indica pericolosità della sostanza velenosa contenuta negli acidi e nella ammoniaca. E’ altamente tossica. Se ingerita si può morire.
PUNTO ESCLAMATIVO
Indica pericolo. La sostanza tossica contenuta in alcuni liquidi o detersivi, se usata impropriamente irrita le vie respiratorie e gli occhi. Provoca anche allergia cutanea.
PROVETTE E MANO
Indica che la sostanza è corrosiva.
Provoca ustioni, lesioni alle mani e ad altre parti del corpo.
La possiamo trovare nelle bombole del gas.
X SOSTANZA IRRITANTE E NOCIVA
FIAMMA
Indica sostanza facilmente infiammabile come l’alcool.