Nonna In Fabula

Mamma Caterina è una mamma dolce, affettuosissima ed instancabile. Ella  cresce i suoi tre bambini da sola perché il papà lavora in un paese lontano, ritornando a casa dalla sua famiglia solo di tanto in tanto. Per cui mamma Caterina ha sulle sue spalle tutto il peso della famiglia ed il carico di responsabilità di crescere, educare e sorvegliare i propri pargoli. Mamma Caterina cerca di non fare mancare nulla ai suoi bambini e di dare loro serenità, sicurezza,protezione e tantissimo amore. Ella è molto triste perché Filiberto,l’ ultimo nato,  che tutti chiamano Pelrosso per via dei suoi capelli rossi, non è educato ed ubbidiente come i fratellini. Anzi, possiede un bel  caratterino. Non vuole essere ripreso, è sempre sgarbato e prepotente . Non ascolta gli  insegnamenti materni ed  è insofferente alle regole. Mamma Caterina si chiede come mai questo figlio pur vivendo nella stessa famiglia ed essendo stato educato allo stesso modo dei fratelli sia così diverso da loro. Quanti dispiaceri le sta procurando! Ah, se il papà fosse stato più presente forse tutto questo  non sarebbe successo, pensa la donna tra sé. In cuor suo, però, ella sa che fin da quando è venuto al mondo Filiberto si è dimostrato diverso dagli altri.  Molto  vivace , testardo ed ingestibile.  Con il passare del tempo  crescendo egli è peggiorato, avendo fatto la conoscenza di alcuni bulletti da cui si è lasciato influenzare, facendosi altresì condurre su una cattiva strada.  Mamma Caterina è molto preoccupata e teme che quel suo figliolo possa  perdersi. Filiberto ne combina di tutti i colori: rompe i vetri delle finestre dei vicini giocando a pallone, bisticcia e  picchia questo o quel ragazzo, ruba cose di poco conto in qualche negozio. Mamma Caterina è stanca e addolorata di sentire lagnanze ovunque: chi  le dice che Pelrosso è maleducato, chi  sfrontato, chi perdigiorno e chi  addirittura bugiardo. Insomma per una mamma sentire tutte queste cose di un figlio non è certo edificante e piacevole.  La povera mamma per recuperare il figlio e riportarlo sulla retta via ha fatto di tutto. L’ha rimproverato, punito. Ha cercato  perfino di dialogare e ragionare con lui, ma è stato tutto inutile. Mamma Caterina, però, non si  scoraggia e spera che un giorno il suo Pelrosso possa diventare un ragazzo educato, gentile, ubbidiente, disponibile verso gli altri e generoso. Ella è certa che quel benedetto ragazzo  in fondo in fondo è buono.

Un brutto giorno, però, le giunge  notizia che Filiberto è caduto da un albero dove è salito per rubare della frutta e si è fatto male alla testa. Egli  è stato subito soccorso e portato d’urgenza all’ospedale. Mamma Caterina corre come il vento al capezzale del figliolo.  Lo  trova con un viso pallido e sofferente, con gli occhi chiusi e non dà nessun segno di vita.  La donna affida gli altri due figli a dei parenti per stare accanto a Filiberto notte e giorno. Ella piange e prega il Signore di salvare il suo ragazzo. E’ disposta a dare anche la sua vita per lui. Dopo tanti giorni Pelrosso apre lentamente gli occhi e ritorna alla vita. Esce dal coma, nel quale era caduto. Vede la mamma accanto a lui che piange e si dispera e allora qualcosa  avviene nel suo cuore ed i suoi occhi si aprono alla verità. Solo ora si rende conto di aver fatto soffrire tanto la madre e di averla ripagata dei tanti sacrifici fatti per lui solo con dispiaceri e preoccupazioni.  Filiberto capisce che l’amore che la mamma nutre per lui è immenso e non morirà mai. La mamma è unica ed insostituibile e perdona sempre qualsiasi cosa si faccia.  Mamma Caterina appena si accorge che il suo ragazzo si è svegliato dal coma e non è più in pericolo di vita s’inginocchia per ringraziare Dio.  Pelrosso si alza dal letto e si rifugia tra le sue braccia . La riempie di baci e le  chiede perdono per tutto il dolore che le ha procurato. Egli promette alla mamma di cambiare e di diventare un ragazzo modello di cui andare fiera. Ma sorge spontanea una domanda:- Pelrosso sarà capace di mantenere la promessa fatta? Ebbene sì. Egli, per prima cosa, si allontana dalla brutta compagnia e riprende gli studi, che aveva interrotto, ottenendo grandiosi risultati .  Si impegna ad aiutare la mamma nel mandare avanti la famiglia e  diventa un  modello da imitare  per i suoi fratelli . Filiberto ha capito  che solo l’amore della mamma può tutto e può fare addirittura miracoli.