La Mucca Margherita
In una bella fattoria su in montagna dove i pascoli sono più buoni e verdi vive la mucca Margherita. E’ una mucca bella, giovane e robusta. Il suo mantello è di un marroncino chiaro ed i suoi occhi sono dolci e grandi. Esterina, la sua padrona le vuole un sacco di bene e la coccola e la vizia come una bimba.
Nelle giornate di sole Margherita pascola liberamente, incontra tanti amici e chiacchiera volentieri con loro.
Quando fa freddo e la neve copre tutto ella, anche se a malincuore, trascorre le sue giornate al chiuso, nella stalla. Il tempo non passa mai e la malinconia l’assale e diventa ogni giorno sempre più triste. Ella rimpiange le belle giornate all’aria aperta. Margherita possiede dei segni distintivi che la differenziano da tutte le altre mucche: tre stelline bianche sulla fronte. Per questa particolarità si ritiene una privilegiata, una principessa e la più bella del circondario.
Quando cammina si atteggia ed ancheggiando muove la coda con grazia, ora a destra ora a sinistra.
Molti tori della sua stalla e delle fattorie vicine l’hanno chiesta in moglie più volte, ma essa ha rifiutato tutti in quanto rozzi.
-Io sono una mucca di classe e per me ci vuole un vero principe azzurro, va ripetendo a tutti. Deve essere bello, raffinato e gentile.
Sono sicura che prima o poi lo incontrerò.
Margherita produce ogni giorno tanto latte buono di qualità, ricco di calcio e di tante altre sostanze nutritive. Per questo le mamme fanno la fila da Esterina per avere un pochino di quel latte fresco e nutriente per i loro pargoli.
Una mattina la sua padrona rimane sbigottita quando si accorge che il latte di Margherita, che ha appena munto, è rosso. – Cosa è successo alla mia mucca? Cosa dirò alle mamme quando verranno a prendere il latte?
E i bambini come faranno colazione, senza il buon latte della mia mucca? Si chiede la povera donna.
Ella manda a chiamare immediatamente Gino, il medico degli animali, per sapere cosa sia capitato alla sua adorata Margherita. Il veterinario visita la mucca, le fa tante analisi, ma non riscontra nulla di strano. Secondo lui la mucca sta bene e non ha alcuna malattia.
Egli, però, non riesce a capire il motivo per cui Margherita produce latte di colore rosso. La padrona è disperata e non sa cosa fare. Un giorno quando Margherita esce dalla stalla la segue di nascosto per scoprire quel mistero. La mucca prima bruca l’erba più bella e mangia qualche fiorellino, poi chiacchiera con le altre mucche ed infine si reca al ruscello per dissetarsi. Ad un tratto lascia tutte le amiche, si inoltra da sola nel bosco e correndo va verso una pianta che ha delle bacche rosse.
Mangia avidamente quelle bacche e tutta contenta e soddisfatta ritorna di filato nella stalla. Il mistero è ormai svelato. Le bacche rosse danno al latte il colore rosso. La donna sa ora cosa fare. Ella prega Margherita di non mangiare più quelle bacche per non rovinare il suo latte. La mucca però non ha nessuna intenzione di ubbidire. Ella ama troppo quelle bacche rosse perché sono dolci e succose.
Esterina è costretta allora a tenerla sempre chiusa nella stalla per la sua testardaggine. Dopo diverse settimane la mucca si arrende, non vuole certo trascorrere tutti i suoi giorni al chiuso, senza vedere il sole e mangiare solo fieno e bere acqua calda.
Margherita riprende a pascolare liberamente ed a mangiare l’erba fresca che manda nel suo rumine, senza masticarla. Quando a sera ritorna nella stalla ed è comodamente sdraiata essa mastica con i denti l’erba che risale nella sua bocca, poi ridiscende nello stomaco e viene digerita. Il suo latte ritorna ad essere buono, bianco e nutriente, anzi meglio di prima e la richiesta aumenta. I bambini sono felici di bere ogni mattina il latte di Margherita perché è buono e ha un sapore inconfondibile. Anche le persone anziane lo bevono volentieri perché è leggero e facilmente digeribile. Quando ormai non ci sperava più la bella Margherita incontra finalmente il suo principe azzurro.
La sua padrona una mattina va al mercato e quando ritorna alla fattoria porta con sé un torello bello e giovane.
Margherita, appena lo vede, se ne innamora all’istante per i suoi modi gentili e cortesi. Si capisce che ha ricevuto una buona educazione. Il nuovo arrivato, dal canto suo, è attratto dalla grazia e dalla bellezza della mucca con le tre stelline in fronte.
Dopo qualche tempo,quando si conoscono bene i due innamorati decidono di convolare a nozze. Si organizza una grande festa nella stalla e vengono invitati tutti gli animali della fattoria. Si balla, si canta, si mangia e si beve fino a notte fonda. Dopo nove mesi nasce un vitellino stupendo che, come la sua mamma, ha sulla fronte tre stelline, però nere anziché bianche, che gli valgono il nome di Nerino. Egli è un vero principino non solo per i suoi genitori, ma anche per tutti gli abitanti della fattoria che lo guardano con ammirazione e simpatia per la sua eleganza e bellezza e nutrono nei suoi confronti un tenero amore.