La Leggenda Dell’Agnello Di Dio
“Dopo che Dio ebbe creato gli animali si accorse che nacquero delle rivalità tra di loro.
Alcuni, i più forti e i più arroganti, vessavano quelli più deboli, e questo lo faceva soffrire.
In particolare, notò che l’agnello era proprio senza nessuna difesa così lo mandò a chiamare:
- Non ti piacerebbe avere qualcosa con cui difenderti?
- Certamente – rispose l’agnello.
- Che ne dici di un paio di zanne acuminate?
- Mi diventerebbe molto più difficile brucare l’erba tenera, quella appena nata, che a me piace tanto
- Che ne dici, allora, di due poderosi artigli?
- Finirei per usarli a sproposito …
- E se ti dessi una saliva avvelenata?
- Finirei per essere odiato, come i serpenti …
- Che ne dici due robuste corna?
- Con le corna, chi mi accarezzerebbe più?
- Ma allora tu non vuoi proprio fare del male a nessuno?
- No, Signore, non vorrei proprio …
Dio allora pensò di dargli come arma la dolcezza.
Da allora l’agnello divenne simbolo di innocenza e purezza, grazie al suo manto bianco. Un Rabbi galileo, un saggio, lo prese come modello e ancora oggi i suoi seguaci lo chiamano Agnello di Dio.
( Marina Cau)