Gocce di Saggezza- Parte II

On 3 agosto 2016 by Nonna Tina

Nel post precedente ci siamo occupati dei proverbi riguardanti i primi sei mesi dell’anno.

Nel post odierno proseguiamo, riportando i proverbi dei mesi restanti.

 

gocce PARTE II

 

MESE DI LUGLIO

Di Luglio è ricca la terra, ma povero il mare.

Per Santa Maddalena, la noce è piena.

Quando luglio è ardente, miete lesto.

Per San Maddalena (22 luglio) la noce e la nocciola sono piene.

Per San Maddalena si taglia l’avena.

A San Bonaventura (15 luglio) s’è finito di mietere in pianura.

La pioggia di Sant’Anna è una manna.

Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tieni saldo.

Luglio poltrone porta la zucca ed il melone.

Il mattino scuro di luglio non significa brutta giornata.

A luglio vattene ignudo.

Se le formiche s’agitano a Sant’Anna, tempesta ai piè della montagna.

A luglio la pioggia è un ricco dono e porta gioia.

 

MESE DI AGOSTO

Acqua d’Agosto: olio, miele e mosto.

Il sol d’agosto, inganna la massara nell’orto.

 

MESE DI SETTEMBRE

Settembre inclemente, poco vino o niente.

Di Settembre e d’agosto, bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto.

 

 

 MESE DI OTTOBRE           

A San Luca il tordo trabuca.

Se vuoi essere un buon bifolco, ara dritto e fai un bel solco.

Tuono dell’ottobrata, bella e calma è l’invernata.

Uomo di vino non vale un quattrino.

Ottobre è bello, ma tieni pronto il mantello.

Chi semina in ottobre miete in giugno.

Se l’ottobre non è chiaro e giocondo, non sperare che l’anno sia fecondo.

Ara minuto e fondo, se vuoi empire il granaio da cima a fondo.

A Santa Reparata ogni oliva olivata.

 

MESE DI NOVEMBRE

Se di Novembre tuona, l’annata sarà buona.

A Ognissanti, manicotto e guanti.

Novembre gelato, addio seminato.

A novembre si lascian campi ed orti per dedicarci più ai nostri morti.

Di novembre quando tuona è segnal d’annata buona.

Chi vuol fare del buon vino, zappi e poti a San Martino.

Se a novembre non hai arato, tutto l’anno è malandato.

Dopo i Santi, nell’inverno si va avanti.

Novembre bagnato, in aprile fieno al prato.

Per Santa Caterina, o acqua o neve o brina.

 

 

MESE DI DICEMBRE

 

Dicembre innevato, contadino fortunato.

Dicembre, davanti t’agghiaccia e di dietro t’offende.

Dicembre nevoso, anno fruttuoso.

Dicembre gelato non va disprezzato.

Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia.

Dicembre imbacuccato raccolto assicurato.

Dicembre vezzoso, inverno capriccioso.

Fino a Natale, il freddo non fa male, da Natale in là, il freddo se ne va.

Dolce invernata, poca derrata.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *