Gelsomino
Gelsomino è un grillo canterino, infatti ogni mattina prima di fare colazione prende il suo mandolino ed intona una canzone sempre nuova. Rallegra con il suo canto gli uccellini, le formiche,le api, gli scoiattoli, le farfalle, insomma tutti gli animali che vivono nel prato e persino i fiorellini.
Tutti l’ascoltano estasiati, guai se non ci fosse, la giornata non sarebbe bella e allegra. Un giorno si alza presto perché gli frulla in testa una dolce melodia, le cui parole scrive su una grande foglia. Questa è proprio la canzone giusta per fare una serenata ad una grillina che ha incontrato qualche giorno prima sopra un filo d’erba e della quale si è innamorato. Soppesa ogni parola per trovare quella giusta che faccia vibrare il cuore. Dopo tanti tentativi finalmente è soddisfatto del suo operato. Chiama Nenè, la talpa che ama come una mamma, per avere un suo illuminato parere.
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Nenè, Nenè
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Chi mi vuole?
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Sono io, Gelsomino. Sei sorda oltre ad essere cieca?
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Figliolo con l’età si perde ogni qualità e si hanno solo acciacchi in quantità. E…bella gioventù! Bando alle ciance e dimmi cosa ti affligge.
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Cara la mia talpa ho scritto una canzone o meglio una serenata e vorrei il tuo parere.
-Gelsomino ti ringrazio dell’onore, ma io sono la meno indicata perché non mi intendo di musica e nemmeno di canzoni e serenate. So scavare solo lunghissime gallerie sotto terra. Dovresti andare dall’usignolo che è laureato in musica.
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Non mi serve un dottorone. Se la canzone tocca il tuo cuore sensibile posso stare tranquillo
che con essa conquisterò la mia Lucilla.
-Senti,senti che novità è questa? Chi è questa Lucilla?
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Oh! Nenè è la grillina più bella del mondo.
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Povero te si vede che sei già cotto!
Il grillo prende il mandolino e canta. Nenè gli dice che è una serenata bellissima e farà breccia nel cuore della sua Lucilla. La notte quando c’è la luna piena Gelsomino va sotto la finestra della grillina e canta e suona la bella serenata. Lucilla si sveglia al suono di quella melodia e guardando Gelsomino si innamora all’istante. Si affaccia alla finestra gli manda un lungo bacio. I due si sposano di lì a poco e vivono felici e contenti. Gelsomino rallegra le giornate della sua sposa con canzoni sempre nuove e belle, suonando il suo inseparabile mandolino.