Poesie di Pasqua
POESIE
PASQUA
Nella Pasqua del Signore
Ogni bimbo vuole un fiore
da donar con tanto amore
al Risorto Redentor!
Primavera ne ha portati
solo pochi e dislocati.
Che fa allora il bimbo buono
che a Gesù vuol fare un dono ?
Fa spuntare nel suo cuore
molti fiori di bontà
e Gesù con un sorriso
quei bei fiori accetterà. ( G. Morandi )
L’UOVO DI PASQUA
La sorpresa di primavera
è un uovo di Pasqua tutto infioccato,
un uovo grande grande e tondo,
ma non è un uovo di cioccolato.
Un uovo immenso che tra pochino
si aprirà piano pianino:
ne uscirà tutto giocondo
il nuovo mondo.
Un mondo pieno di cose belle
che stupirà persino le stelle! ( M. Scavuzzo )
RAMO D’OLIVO
Oggi in chiesa c’è l’olivo,
c’è l’olivo benedetto
e ne prendo un bel rametto.
Me lo porto a casa mia,
perché simbolo d’amore
e di pace del Signore. ( T. Romei Correggi )
PASQUA
-E’ Pasqua! – cantano in coro
mille campane dalla voce d’oro.
Sulle chiesette e sulle cattedrali
che dolci trilli, che ricami d’ali!
Bimbi ed agnelli giocano tra i fiori.
Una speranza nasce in tutti i cuori.
E tra gli squilli, le corolle e i canti,
si sentono più buoni tutti quanti. ( P. Ruocco )
GESU’ E’ RISORTO
Gesù è risorto! Cantano
sui rami gli uccelletti,
le rondinelle tornano
al nido sotto i tetti.
Gesù è risorto! Sbocciano
le rose nei giardini,
ride di gioia il limpido,
grande, occhio dei bambini.
Gesù è risorto. Un cantico
s’ innalza dal Creato,
cantan le stelle fulgide,
i bimbi e i fior del prato! ( Hedda )
E’ PASQUA
<< E’ Pasqua! >> cantan lieti
gli uccelletti
saltellando sui rami,
sopra i tetti…
<<E’ Pasqua! >> si rinnova,
In ogni cuore
pieno di gioia, l’inno
dell’amore. ( Irene Brinati )
FESTA DI PACE
Mamma, ti do un rametto
d’ulivo benedetto:
Iddio ti benedica!
Il ciliegio è fiorito
presso il muro dell’orto:
mamma, Gesù è risorto!
Oggi è festa di pace,
d’amore e di perdono:
mamma, voglio essere buono.
PASQUA
I cieli sono in festa,
la terra si ridesta,
canta felice il cuore:
è risorto il Signore! ( L. Schwarz )
PASQUA
Il pesco stamattina
s’è messo una vestina
di petali rosati.
Sorridono incantati
al sole i primi fiori:
è festa in tutti i cuori.
Cantano le campane
Un dolce inno d’amore;
“Allelluia, Allelluia
è risorto il Signore!
PASQUA
L’angioletto del Signore
dice all’albero dell’orto:
-Alberello metti il fiore
che Gesù oggi è risorto!-
Dice l’angelo all’agnello
che brucando va l’erbetta:
-Corri alla fonte, fatti bello
oggi è festa benedetta.
Oggi tutto esprime amore,
è la Pasqua del Signore.
POESIE
UOVO DI PASQUA
V’era un cielo bianco e fermo,
liscio liscio come un ovo …
Tutt’a un tratto un raggio d’oro
urta e picchia nell’interno.
S’apre il guscio, e tra i frantumi
balza fuori un che di biondo,
un pulcino bello tondo,
tutto palpitante ed umido… ( Diego Valeri )
E’ PASQUA
Gli angeli lassù
con le vocette d’oro
cantano in lieto coro
ch’è risorto Gesù!
Gli fanno festa i bimbi,
i fiori, gli uccelli,
le nuvolette rosa
ogni gentile cosa
e una pace serena
è in tutti i cuori.
Ed io dico al Buon Dio
che ascolti la preghiera
che gli dirò stasera e giungerà lassù.
– Per babbo e mamma mia
fa che la vita sia sempre
lieta, o Gesù!
PASQUA
Rondinella mia gentile,
perché vai sul campanile?
Le campane vo’ svegliare,
Dio risorto salutare.
Salutare voglio anch’io
Il risorto Grande Iddio.
Voglio dirgli:- Ad ogni cuore
porta luce e reca amore.
Dona gioia alla mia mamma,
della casa santa fiamma,
dona gioia al mio papà
e a me dona la bontà.
CAMPANE DI PASQUA
Campane di Pasqua, festose,
che a gloria quest’oggi cantate,
o voci vicine lontane
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
Fratelli, vogliatevi bene!
Tendete la mano al fratello,
aprite le braccia al perdono;
nel giorno di Cristo risorto
- ognuno risorga, più buono!
E sopra la terra fiorita
cantate, o campane sonore,
ch’è buona, la vita
se schiude la porta all’amore. ( Nerina Ghirotti )
PASQUA
Se io potessi comandare
- ordinerei a tutti i paesi:
<< A Pasqua dovete lanciare
mille colombe nei vostri cieli>>.
Pensate come sarebbe bello!
Nel nostro cielo d’aprile
ali, ali di bianche colombe
attorno ad ogni campanile.
Il campanile, io ci scommetto,
di gioia sarebbe matto:
non fermerebbe più le campane
fino a che non avesse detto
alle stelle più lontane,
alle rondini sotto il tetto
e al pesco di primavera,
all’olivo tutto argentato,
alle candele di cera
della casa del Signore:
<< Io sono contento, contento:
c’è la pace sulla terra,
non si parla più di guerra
e risorto è l’amore>>. ( M. Scavuzzo )
E’ RISORTO
Vola una gentil rondinella
portando nel becco l’ulivo,
essa reca una lieta novella,
e colui che l’ascolta è giulivo.
Nel prato sorridono i fiori,
ancor tardi sul timido stelo;
li bacia coi miti tepori,
il sole, splendente nel cielo.
Ogni cosa gioisce e si tace,
profonda letizia è nel core:
in questo bel giorno di pace,
risorto è da morte , il Signore. ( M. Mariconda )
RISURREZIONE
Senti senti le campane,
qui vicine, là lontane?
Hanno pianto Gesù morto,
ma ora squillano:<< E’ risorto!>>.
Son felice, Pasqua Santa,
per il canto, sulla pianta,
degli uccelli nati appena,
e per l’aria si serena.
La casuccia mia adorata
tutta a festa s’è agghindata.
Guarda! Il sole in cielo brilla,
su ogni mobile scintilla. ( M. Cappelli )
LA PACE
Stamattina appena sveglio
L’ho cercata sul giornale.
Mi son detto son sicuro
si è nascosta proprio lì.
No, no, no qui non c’è.
La pace …chissà dov’ è?
Ho guardato sotto il letto
e perfino nel cassetto.
Mi son detto son sicuro
si è nascosta proprio lì.
No, no, no qui non c’è.
La pace chissà dov’è.
Poi ho chiesto a tanta gente,
ma nessuno sapeva niente.
Dove mai sarà nascosta?
Ho trovato la risposta
questa volta son sicuro
è proprio lì dentro di me.
Sì, sì, sì la pace io so dov’è.
E’ proprio qui dentro di me.
RAMO D’ ULIVO
Io vi reco l’ulivo,
l’ulivo benedetto.
Mettetelo stamane
in capo ad ogni letto,
perché splenda di pace,
tutto il vostro cammino!
Vedete? Ve lo porge un bambino,
ma è un dono senza uguale
che viene dal Signore.
Prendetelo, è il rametto
dell’ulivo augurale. ( G. Aimone )
PACE
-Han ripreso le squille a sonar;
tutto è festa e gaiezza all’intorno;
par che brilli più fulgido il giorno
e la terra più bella ci pare.
Par che dicano tutte le genti:
– Pace a ognuno: risorto è il Signor!
E nei boschi e sui rivi ridenti
lo salutan gli uccelli ed i fior. ( C. Fabiani )
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Noto un errore nel riportare come autrice della poesia Campane di Pasqua Nerina Ghirotti mentre è stata scritta da Gianni Rodari.
Ciao Carmela, ringrazio per la segnalazione!
Ho corretto la svista! Se hai altri rilievi o consigli non esitare a scrivere! Un abbraccio e buona domenica delle Palme
gentilmente potrei sapere il titolo del testo da dove è stata tratta la poesia attribuita a Gianni Rodari di Campane di Pasqua, sono anni che leggo Rodari e non mi è mai capitato di leggerla!, nei suoi scritti! ho fatto una ricerca su diversi siti web e questa poesia è attribuita a diversi autori: a Rebucci Dina, Nerina Ghirotti, e C. Gasparini.
grazie!!
Ciao Ida! Su questa poesia avevo fatto una ricerca qualche tempo fa, in concomitanza con la giusta correzione di Carmela. La guida per insegnanti da cui l’ho trascritta riportava la poesia con autrice Nerina Ghirotti. Da una ricerca in internet, invece, ho scoperto che esistono due poesie con lo stesso titolo: quella che avevo trascritto io era effettivamente di Gianni Rodari, ma esiste un’altra “Campane di Pasqua”, che in verità differisce poco dall’originale, della Ghirotti.
Per completezza, riporto le due versioni.
Campane di Pasqua di GIANNI RODARI
Campane di Pasqua festose
che a gloria quest’oggi cantate,
oh voci vicine e lontane
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
“Fratelli, vogliatevi bene!
Tendete la mano al fratello,
aprite le braccia al perdono;
nel giorno del Cristo risorto
ognuno risorga più buono!”
E sopra la terra fiorita,
cantate, oh campane sonore,
ch’è bella, ch’è buona la vita,
se schiude la porta all’amore.
Campane di Pasqua di NERINA GHIROTTI
Campane di Pasqua festose,
che Cristo risorto annunciate,
ci dite con voci serene:
Fratelli vogliatevi bene!
Tendete la mani al fratello,
aprite le braccia al perdono!
Nel giorno di Cristo risorto
ognuno risorga, più buono!
E sopra la terra fiorita,
cantate campane sonore,
che è bella, che è buona la vita
se chiude la porta all’amore.
Buona giornata!