Progetto Pasqua per Bambini di 3-4 Anni (Rivolto agli Insegnanti)
Con tale progetto aiuteremo i piccoli a capire il vero significato della Pasqua.
Lasciamo all’insegnante di religione, che ne ha le competenze, il compito di presentare adeguatamente ai bimbi le nostre tradizioni religiose. Noi ci limiteremo a fare conoscere loro le tradizioni locali pasquali e quali comportamenti assumere per fare felice Gesù.
Per ottenere l’attenzione dei piccoli leggiamo loro la storia “Una sorpresa speciale”.
Aiutiamo i bimbi dopo l’ascolto della storia a comprenderne il contenuto ed a ripetere più volte le parole nuove che si incontrano nel testo.
Dopo di che chiediamo ai piccoli quale sorpresa vorrebbero trovare nell’uovo di Pasqua. Diamo a tutti la possibilità di parlare liberamente e di rappresentare graficamente la sorpresa desiderata.
LEGGENDA DEL PETTIROSSO
Questa leggenda ci fa capire perché questo uccellino ha le piume arrossate ed il becco incrociato.
Quando Gesù soffriva sulla croce questo uccellino si avvicinò a lui e mosso a pietà cercò di togliere una spina dal capo di Gesù per alleviare le sue sofferenze. Il sangue di Gesù gli cadde sul petto e le piume si tinsero di rosso ed il becco divenne incrociato. Da quel giorno l’uccellino, invece, di crociere fu chiamato pettirosso.
POESIE
PASQUA
Nella Pasqua del Signore
Ogni bimbo vuole un fiore
da donar con tanto amore
al Risorto Redentor!
Primavera ne ha portati
solo pochi e dislocati.
Che fa allora il bimbo buono
che a Gesù vuol fare un dono ?
Fa spuntare nel suo cuore
molti fiori di bontà
e Gesù con un sorriso
quei bei fiori accetterà. ( G. Morandi )
L’UOVO DI PASQUA
La sorpresa di primavera
è un uovo di Pasqua tutto infioccato,
un uovo grande grande e tondo,
ma non è un uovo di cioccolato.
Un uovo immenso che tra pochino
si aprirà piano pianino:
ne uscirà tutto giocondo
il nuovo mondo.
Un mondo pieno di cose belle
che stupirà persino le stelle! ( M. Scavuzzo )
RAMO D’OLIVO
Oggi in chiesa c’è l’olivo,
c’è l’olivo benedetto
e ne prendo un bel rametto.
Me lo porto a casa mia,
perché simbolo d’amore
e di pace del Signore. ( T. Romei Correggi )
PASQUA
-E’ Pasqua! – cantano in coro
mille campane dalla voce d’oro.
Sulle chiesette e sulle cattedrali
che dolci trilli, che ricami d’ali!
Bimbi ed agnelli giocano tra i fiori.
Una speranza nasce in tutti i cuori.
E tra gli squilli, le corolle e i canti,
si sentono più buoni tutti quanti. ( P. Ruocco )
GESU’ E’ RISORTO
Gesù è risorto! Cantano
sui rami gli uccelletti,
le rondinelle tornano
al nido sotto i tetti.
Gesù è risorto! Sbocciano
le rose nei giardini,
ride di gioia il limpido,
grande, occhio dei bambini.
Gesù è risorto. Un cantico
s’ innalza dal Creato,
cantan le stelle fulgide,
i bimbi e i fior del prato! ( Hedda )
E’ PASQUA
<< E’ Pasqua! >> cantan lieti
gli uccelletti
saltellando sui rami,
sopra i tetti…
<<E’ Pasqua! >> si rinnova,
In ogni cuore
pieno di gioia, l’inno
dell’amore. ( Irene Brinati )
FESTA DI PACE
Mamma, ti do un rametto
d’ulivo benedetto:
Iddio ti benedica!
Il ciliegio è fiorito
presso il muro dell’orto:
mamma, Gesù è risorto!
Oggi è festa di pace,
d’amore e di perdono:
mamma, voglio essere buono.
PASQUA
I cieli sono in festa,
la terra si ridesta,
canta felice il cuore:
è risorto il Signore! ( L. Schwarz )
PASQUA
Il pesco stamattina
s’è messo una vestina
di petali rosati.
Sorridono incantati
al sole i primi fiori:
è festa in tutti i cuori.
Cantano le campane
Un dolce inno d’amore;
“Allelluia, Allelluia
è risorto il Signore!
PASQUA
L’angioletto del Signore
dice all’albero dell’orto:
-Alberello metti il fiore
che Gesù oggi è risorto!-
Dice l’angelo all’agnello
che brucando va l’erbetta:
-Corri alla fonte, fatti bello
oggi è festa benedetta.
Oggi tutto esprime amore,
è la Pasqua del Signore.
FILASTROCCHE
IL PULCINO
Nell’uovo c’è un pulcino
giallo canarino.
In testa ha una crestina
come una coroncina.
Con il suo beccuccio,
senza nessun cruccio
rompe l’ovino
e subito zampetta lì vicino. ( Nonna Tina )
L’ UOVO DI CIOCCOLATO
Questa è la filastrocca
dell’uovo di cioccolato
che nessuna gallina ha mai covato.
Ha un sapore dolce e delicato
che rende felice ogni palato.
Ogni bambino sogna di trovare in esso
una sorpresa che non sia di gesso.
La sorpresa spesso è deludente,
perciò ci si accontenta di addolcire il dente. ( Nonna Tina)
CAMPANELLA- CAMPANACCIO
Campanella campanellina,
suoni sempre la mattina,
suoni allegra e birichina
con la voce tua argentina.
Campanone campanaccio,
hai la voce di un cagnaccio.
Svegli tutte le persone
con il tuo vocione
come un trombone. ( Nonna Tina )
INDOVINELLI
Ho due zampette e una crestina.
Il mio verso è pio pio pio.
Indovina, o mio piccino, chi sono io… ( pulcino ) ( Nonna Tina )
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Son piccino e dico be-e
porto al collo una campana,
mi vestirono di lana,
ricciolin da capo a piè. ( agnellino )
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C’è una vecchiaccia
In su na’ finestraccia;
le ciondola un dente,
e chiama tutta la gente. ( campana )
DRAMMATIZZAZIONE
LA FESTA DEL PERDONO
PERSONAGGI: NARRATORE- MATTEO- MARGHERITA- MAMMA
NARRATORE- Matteo sta giocando con la sua sorellina. Ad un tratto egli le tira i capelli.
MARGHERITA:- Ahi! Ahi ! Stupido mi hai fatto male!
MATTEO: – Tu sei cattiva perché per farmi un dispetto mi hai rotto la mia macchinina nuova che papà mi ha regalato il giorno del mio compleanno.
MARGHERITA:- Non è vero! Sei un bugiardo! Io la tua macchinina non l’ho nemmeno toccata.
MATTEO: – Se non sei stata tu chi è stato? Forse il fantasma Pasqualino? In casa ci siamo solo noi due. Ora ti faccio vedere io. Rompo la tua bambola preferita così siamo pari.
NARRATORE:- Margherita si mette a piangere, ad urlare e poi a battere i piedi. La mamma, sentendo tutto quel chiasso, entra nella stanza dei bambini per vedere cosa stanno combinando quelle due pesti.
MAMMA: – Cosa sta succedendo qui? Che sono tutti questi strilli?
MATTEO : – Mamma guarda Margherita cosa ha combinato? ( il bimbo fa vedere la sua macchinina rotta )
MARGHERITA: – Non è vero mamma! Non sono stata io, mi devi credere!
MATTEO:- Strega a aa!
MARGHERITA: – Racconta frottole!
MAMMA : – Basta bambini! Bisticciate anche oggi ? Non lo sapete che è Pasqua, la festa del perdono e della pace? Tutti in questo giorno si devono volere bene e devono diventare buoni per rendere felice Gesù: Suvvia fate la pace e datevi un bel bacino.
NARRATORE:- I due bimbi si abbracciano, si baciano e si chiedono scusa a vicenda.
MARGHERITA : – Scusami Matteo sono stata proprio cattivella a rompere la tua macchinina.
MATTEO :- Su, su lasciamo stare. Dammi la mano e facciamo pace. (Nonna Tina )
GIOCHI
ROMPI L’UOVO
I bambini si danno la mano, formando un cerchio. Un compagno si colloca al centro e rappresenta un pulcino. Egli cerca di uscire fuori dal cerchio che rappresenta l’uovo. I compagni per impedirgli di uscire si stringono forte le mani. Se il bambino che rappresenta il pulcino riesce a rompere il cerchio prende il posto del bambino che si è staccato dal cerchio.
CACCIA ALLE UOVA
Si prendono delle uova sode e si nascondono nel giardino della scuola, in mancanza di questo anche nell’ambito della sezione. I bambini devono cercare le uova. Vince chi ne trova di più in un tempo stabilito. ( Nonna Tina )
GIOCO IMITATIVO
I bimbi si dispongono liberamente nella sezione o nel salone della scuola e al comando dell’educatrice:- Passano tanti coniglietti!
I bimbi debbono saltare come i coniglietti. I comandi possono cambiare ed i bimbi devono imitare i vari animaletti o simboli pasquali elencati (pulcino- agnellino- colomba, ecc…).
COLOMBINA
I bimbi formano un cerchio. Al centro si colloca una bambina che rappresenta la colomba.
I compagni cantano così:
– Vola vola colombina,
vola vola nel cielo turchino ( la bimba deve muovere le braccia imitando il volo della colomba)
Vieni giù a riposare e dai il segno della pace
al bambino che più ti piace. ( La bimba deve piegarsi e dopo avere preso da terra un rametto d’ulivo lo deve dare al compagno o compagna che preferisce. Il gioco si ripropone di seguito. ( Nonna Tina )
CONIGLIETTO
I bimbi formano un girotondo. Un bambino rappresenta il coniglietto e si pone al centro del cerchio. I compagni cantano così:
– Salta, salta coniglietto,
salta, salta sei perfetto.
Se nell’orto tu andrai
una carota troverai.
Il bimbo che si trova al centro del girotondo deve saltare, imitando il coniglio e poi deve toccare un compagno o una compagna. Il bimbo scelto rappresenta il coniglio, mentre l’altro occupa il suo posto nel cerchio. (Nonna Tina )
PULCINO- COLOMBA- AGNELLINO
Un bambino si gira di spalle mentre i compagni si dispongono in modo sparso nella sezione, nel giardino della scuola o nel salone. Al comando:- Pulcino!
I compagni quando lui si gira devono imitare il pulcino saltellando e pigolando.
Al comando- Agnellino!
I piccoli devono imitare l’agnellino belando.
Al comando:- Colomba!
I bambini devono imitare la colomba volando e tubando.
Chi sbaglia comando esce dal gioco. ( Nonna Tina )
PRENDI L’UOVO
Questo gioco si può fare a coppia. Due bimbi si mettono uno di fronte all’altro. Uno tira un uovo sodo e l’altro compagno lo deve prendere al volo. Se lo fa cadere esce dal gioco ed il suo posto viene preso da un altro compagno. ( Nonna Tina )
ATTIVITA’ MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE
Con i bimbi più piccoli possiamo realizzare dei semplici lavoretti per abbellire la sezione.
Su un cartoncino resistente disegniamo una campana e dopo averla ritagliata facciamo incollare ai piccoli pezzetti di carta dorata o argentata oppure facciamo scegliere ai bimbi i colori che desiderano e facciamo riempire la campana con pezzetti di carta crespa arrotolati.
UOVA COLORATE
Si mettono a disposizione dei bimbi delle uova sode e si fanno abbellire incollando tanti pezzetti colorati di carta lucida o tanti coriandoli oppure pezzetti di carta tagliata dai giornali o riviste. L’effetto sarà sbalorditivo!
DONI DA REGALARE AI GENITORI
CESTINO CON LE UOVA
Su un cartoncino resistente riportiamo questo modello.
A parte tagliamo un rettangolo lungo per fare il manico. A questo punto incolliamo le varie parti. Il manico lo fissiamo con le puntine della spillatrice ai due lati del cestino. Per rendere più bello il lavoro ricopriamo il cestino con carta vellutata. Ogni bimbo sceglie il colore che preferisce. Qua e là esternamente possiamo mettere dei fiorellini per adornare il cestino. Internamente mettiamo un poco di paglia. Quella che di solito si trova nei cesti natalizi e sopra possiamo collocare o le uova sode che i bimbi hanno decorato o degli ovetti di cioccolato.
PULCINO CON LA SPUGNA O CARTA VELLUTATA
Ritagliamo questo modello su una spugna o su un cartoncino resistente tagliato doppio. Facciamo il becco, le zampette e la crestina di colore rosso o arancione.
PULCINO CON RAMETTO D’ULIVO
Prendiamo dei piatti di plastica e facciamoli dipingere ai bimbi con la tempera verde. Quando si asciugano al centro di essi collochiamo un mezzo guscio vuoto di uovo di gallina e accanto un pulcino realizzato con la plastilina o il das. Di lato disponiamo un rametto d’ulivo che possiamo lasciare con il suo colore naturale oppure lo possiamo spruzzare con della vernice argentata. Attacchiamo al rametto un bigliettino augurale.
GALLINELLA
Si prende un uovo sodo e con esso si fa il corpo della gallinella. A parte su cartoncino rosso si ritagliano i bargigli, la cresta e la coda. Si incollano sul corpo.
CONIGLIETTO
Possiamo realizzare un coniglietto con un uovo sodo e un cilindro della carta igienica. Per fare la testa del coniglietto utilizziamo l’uovo sodo. Gli occhietti ed il nasetto realizziamoli con carta vellutata. Le orecchie, invece, con del panno bianco (tratto da “Costruisco con la natura De Agostini Ragazzi ).
COLOMBA
Riproduciamo questo modello su un cartoncino resistente doppio. Dopo di che lo ritagliamo. Facciamo incollare ai piccoli tanti fiocchetti di cotone bianco. Le zampette ed il becco li facciamo con un cartoncino arancione. Nel becco della colomba attacchiamo un rametto d’ulivo che possiamo pure verniciare o con il trasparente o la vernice argentata.
SCHEDE DI VERIFICA E APPROFONDIMENTO