Progetto Educativo: Carnevale Con Pinocchio
Quest’anno in occasione del Carnevale cerchiamo con i nostri bambini di conoscere Pinocchio, un burattino simpatico, discolo, scavezzacollo, bugiardo e disubbidiente che dopo un lungo e faticoso percorso riesce a trovare se stesso, la sua identità ed a diventare un bambino in carne ed ossa.
OBBIETTIVI
Conoscere Pinocchio nel suo aspetto fisico e comportamentale
Conoscere il materiale con il quale Pinocchio è stato costruito
Conoscere i personaggi che ruotano intorno a Pinocchio mettendo in rilievo i loro pregi ed i loro difetti
Capacità di sapere distinguere i comportamenti negativi da quelli positivi
Capacità di sapere distinguere il bene dal male
Conversazioni libere e guidate su Pinocchio e sugli altri personaggi
Memorizzazione di poesie e filastrocche
Sviluppo della manualità e motricità fine
Rappresentazioni grafiche-pittoriche su Pinocchio e gli altri personaggi
CONOSCIAMO L’AUTORE DEL ROMANZO “ LE AVVENTURE DI PINOCCHIO”
L’autore di questo grande capolavoro “Le avventure di Pinocchio” si chiama Carlo Lorenzini alias Collodi. La prima parte di questo racconto fantastico è stata pubblicata a puntate ogni settimana a Firenze tra il 1881 e il 1882 sul Giornale per bambini con il titolo “Storia di un burattino”. Ha avuto un grandissimo successo per cui Collodi è stato costretto sia dall’editore che dai bambini a continuare il racconto. Ha scritto così un libro dal titolo “Le avventure di Pinocchio” che è stato pubblicato in tutto il mondo e in varie lingue.
Benedetto Croce ha affermato che << il legno, in cui è intagliato Pinocchio, è l’umanità>> e ha
considerato questo romanzo una fra le grandi opere della Letteratura italiana.
CONOSCIAMO ALCUNI PERSONAGGI DI QUESTO ROMANZO FANTASTICO
Il protagonista di questo romanzo fantastico è P INOCCHIO, un burattino di legno che non ama studiare, non rispetta le regole, non ubbidisce, dice bugie ed assume comportamenti fuori dai canoni comuni. Egli è, a volte, un ingenuo, un credulone che si lascia facilmente abbindolare e truffare. Pinocchio è un birbante ed uno scavezzacollo che combina tanti guai. Egli alla fine di un lungo percorso riesce a crescere ed a maturare ed a diventare un bambino buono, educato, in altre parole, un bambino modello.
GEPPETTO
è un falegname poverissimo che intaglia Pinocchio da un pezzo di legno che ha ricevuto in dono da un amico. Egli pensa di guadagnare qualche denaro per sopravvivere realizzando spettacoli con quel burattino nelle piazze. Si trova, invece, senza desiderarlo, padre di Pinocchio che gli procura tante preoccupazioni e tanti dispiaceri.
La FATINA
dai capelli turchini fa da mamma a Pinocchio ed è sempre pronta ad intervenire quando si trova in qualche difficoltà. Lo ama tantissimo e cerca di portarlo sulla retta via.
Il GRILLO PARLANTE
rappresenta la voce della coscienza. Tante volte rimprovera il burattino perché compie azioni cattive. Pinocchio non accetta i suoi rimproveri e così un giorno lo colpisce con un martello.
LUCIGNOLO
è un cattivo compagno di Pinocchio che lo convince ad andare con lui nel paese dei Balocchi. Dopo alcuni mesi di bagordi i due diventano asinelli. Lucignolo simboleggia il bambino che non vuole mai crescere, ignora i problemi e non vuole affrontare la realtà.
MANGIAFUOCO
è un burattinaio grande e grosso che incute paura e tiene a freno con severità i burattini che lavorano nel suo teatrino. Ha dimostrato, però, di avere anche lui un cuore quando regala a Pinocchio 5 monete d’oro per portarle a Geppetto.
LA VOLPE ED IL GATTO
rappresentano quei personaggi infidi, truffatori, abili che riescono ad imbrogliare ed a derubare gli ingenui.
PESCATORE VERDE
è un personaggio dall’aspetto bruttissimo. La sua pelle è di colore verde, così i capelli e gli occhi. Egli è un tipo strambo e vive fuori dalla realtà. Trova nella rete Pinocchio e lo scambia per un pesce. Non si accorge che è di legno e vuole friggerlo in padella insieme agli altri pesci che ha pescato.
ALIDORO
è un cane mastino che salva Pinocchio dal pescatore verde. Egli attirato dal profumo del pesce fritto prende il burattino in bocca e fugge via, portandolo in salvo.
IL PESCE CANE
è un grosso pesce che mangia in tempi diversi un tonno, Geppetto ed anche Pinocchio. I tre si ritrovano nella sua pancia e una notte decidono di scappare insieme. Ma ad un certo punto Geppetto e Pinocchio non hanno più forze per nuotare e allora il tonno li porta a riva sulla sua groppa.
QUESTO LIBRO PERCHE’ HA AVUTO TANTO SUCCESSO?
Ha riscosso tanto successo perché rappresenta la contemporaneità ed i ragazzi di oggi. Tratta tematiche universali che sono sempre attuali come la famiglia, la scuola, la voce della coscienza, le regole, il lavoro, la crescita personale, la maturità.
MORALE DEL ROMANZO
Non essere bugiardo, ma dire sempre la verità
rispettare le regole
non disubbidire ai genitori
comprendere l’importanza educativa della scuola e dell’istruzione
comprendere l’importanza del lavoro
non frequentare le cattive compagnie
imparare dagli errori commessi
avere il coraggio di migliorarsi
ricercare la propria identità
FILASTROCCA DI PINOCCHIO
Qui inizia la vicenda
una storia stralunata
che comincia dalla legna
e finisce in mareggiata
C’è Geppetto col martello
pialla, sega e scarpello
falegname sempre attento
ma in cuor suo non è contento
vuole un bimbo da abbracciare
con cui ridere e scherzare
e la notte tanto attesa
ecco arriva una sorpresa
E’ Pinocchio burattino
che di guai ne combina
vuole essere un bambino
non ascolta la fatina
Il suo naso è più di un metro
quando dice una bugia
non si guarda mai indietro
Lui va avanti in allegria.
Mangiafuoco, volpe e gatto
poi Lucignolo monello
e per colpa di un ricatto
si trasforma in asinello
trova il babbo ormai perduto
e lo salva grazie al tonno
già si sente un po’ cresciuto
quando a casa fa ritorno.
(Viviana Hutter)
LA FILASTROCCA DI PINOCCHIO: LA PRIMA FUGA
Qui comincia, aprite l’occhio,
l’avventura di Pinocchio,
burattino famosissimo
per il naso arcilunghissimo.
Lo intagliò Mastro Geppetto,
falegname di concetto
ma più taglia- strano caso! –
e più lungo cresce il naso.
Lavorando poi di fino
fra le mani il burattino
che issofato fa al monello dalla zucca
gli rapina la parrucca.
Anche i piedi fa al monello
il paziente vecchierello
e schivando i colpi bassi
gli insegnava i primi passi.
Ma Pinocchio infila l’uscio
:
– Salve, – strilla, – io me la
sguscio!
E Geppetto invan minaccia
– Torna subito birbaccio!
Per disdetta in mezzo al vicolo
sta un gendarme a perpendicolo
che pel naso te lo acciuffafa un triste effetto:
e severo lo rabbuffa.
Per salvarsi quello inventa
che il patrigno lo tormenta:
“ Son scappato, gente buona,
perché il brutto mi bastona!”
GIOCO IMITATIVO
I bambini si dispongono liberamente nel salone della scuola o nella sezione.
L ‘educatrice canta una canzoncina e i bambini devono toccare le parti del corpo denominate di volta in volta.
SONO PINOCCHIO SON BURATTINO
Sono Pinocchio, son burattino mangio, bevo e dormo come un bambino,
( imitare le azioni del mangiare, del bere e del dormire),
come un bambino faccio i capricci sempre combino disastri e pasticci. (battere i piedi e chiudere le mani a pugno)
Testa di legno ( toccare la testa)
spalle di legno (toccare le spalle)
collo di legno
braccia di legno,
mani di legno,
gambe di legno,
piedi di legno,
di legno gli occhi, di legno il cuor
mi conoscete io sono Pinocchio.
Alla larga alla stretta Pinocchio in bicicletta ( i bambini con le mani ai fianchi e le gambe divaricare con un saltello devono unirle.
Alla stretta alla larga Pinocchio se ne va ( i bambini con le gambe chiuse devono con un saltello divaricare le gambe
ATTIVITA’ COSTRUTTIVE E MANIPOLATIVE
COSTRUIAMO PINOCCHIO CON UN ROTOLO DI CARTA IGIENICA
Materiale occorrente:
UN ROTOLO DI CARTA IGIENICA
1 UOVO SODO
CARTONCINO GIALLO ( per fare il cappello),
CARTA CRESPA O VELINA ROSSA( per fare la camicia ) e VERDE ( il colletto e il pantaloncino)
PLASTILINA MARRONE (per fare il naso)
COSTRUIAMO IL BURATTINO PINOCCHIO
Per costruire un burattino abbiamo bisogno di un pezzo di cartone resistente, del cartoncino rosso e verde (per realizzare il vestito) e dei fermagli per attaccare i vari pezzi del corpo .
Prima di tutto disegniamo sul cartone i vari pezzi del corpo ( busto, spalle, braccia, mani, gambe e piedi. Successivamente le ritagliamo e poi le attacchiamo con i fermagli.
QUADRETTO CON PINOCCHIO
Su un cartoncino disegniamo Pinocchio. Spalmiamo all’interno del disegno della plastilina rossa per fare la camicia, gialla per fare il cappellino, verde per fare il colletto ed il pantaloncino e naturalmente marrone per fare il corpo.