Nonna In Fabula

Nella prima parte del progetto conosceremo un mestiere che svolgono tante mamme: quello della casalinga.

Nella seconda parte offriremo degli  spunti per  realizzare dei doni per la mamma in

occasione della sua festa.

Come prima cosa poniamo ai bambini due domande:

• Chi è la casalinga?

La casalinga è una mamma o donna che lavora in casa.

• Che cosa fa?

Facciamo un gioco con i bambini. Elenchiamo delle azioni e i bambini devono dire se sono svolte dalla casalinga oppure no. (esempio – lava. E’ un’azione che compie la casalinga? Sì). Dopo di che devono imitarla.

OBIETTIVI

Conoscere la casalinga

Conoscere i compiti che svolge in  casa

Conoscere la sua storia

Conoscere il luogo dove lavora

Conoscere gli oggetti e gli utensili che usa nel suo lavoro

Percepire con i sensi gli odori, i suoni e i colori della casalinga

Capacità di imitare i gesti e le azioni che compie questa lavoratrice

Conoscere i rischi nei quali incorre la casalinga

Capacità di apprendere nuove parole e nuove qualità riguardanti questa lavoratrice

Memorizzazione di poesie e filastrocche

Capacità di effettuare raggruppamenti in base alla forma, al colore e alla grandezza degli utensili e degli oggetti che utilizza la casalinga

STORIA DELLA CASALINGA

Nel passato quasi tutte le donne svolgevano il mestiere di casalinga e rispettavano dei rigidi canoni stabiliti dalla società del tempo. La casalinga doveva pulire la casa, fare la spesa e doveva occuparsi dei figli. Doveva sottomettersi al marito e dipendeva in tutto e per tutto da lui. Non poteva prendere decisioni importanti riguardanti la casa e l’educazione dei figli perché questo spettava all’uomo come spettava a lui  provvedere al mantenimento della famiglia.  La casalinga lavorava tutto il giorno e non aveva alcun riconoscimento  economico, ma spesso il  suo lavoro non veniva apprezzato. Molti pensavano infatti che la casalinga era una sfaticata perché voleva stare beatamente a casa senza fare nulla e farsi mantenere dal marito. Le donne con la rivoluzione industriale sono entrate  nel mondo del lavoro e hanno conquistato diritti ed indipendenza economica. Il lavoro  della casalinga è duro e faticoso e a causa della routine domestica è usurante.

Oggi si assiste ad un insolito fenomeno molte donne tra i 25-50 anni scelgono di lasciare  il loro lavoro e di fare le casalinghe perché vogliono occuparsi personalmente dei figli , altre per motivi economici perché si rendono conto che il loro stipendio basterebbe solo a pagare la babysitter o l’ asilo nido. Altre ancora perché vogliono essere casalinghe felici e serene e non lavoratrici insoddisfatte e stressate.

CURIOSITA’

Lo sapevate che le casalinghe in Italia sono oltre sette milioni?

Siccome la casalinga svolge in casa molti altri lavori ( la cuoca, la lavandaia, la stiratrice, l’autista, la pasticciera, l’infermiera) dovrebbe percepire secondo alcuni uno stipendio di 3000 euro al mese, secondo altri di 7000 euro.

Lo sapevate che oggi gli uomini rivendicano la parità di genere e anche loro vogliono svolgere il mestiere del casalingo?

I RISCHI AI QUALI VA INCONTRO LA CASALINGA

Il lavoro della casalinga è difficile e anche pericoloso. La casalinga nello svolgere il suo lavoro va incontro ad incidenti domestici quali:

• Fratture
• Ustioni
• Ferite da taglio

POESIE E FILASTROCCHE

CASALINGA FELICE

Sono una donna fortunata

faccio un lavoro che mi piace.

Mi alzo presto la mattina

per  preparare la colazione ai miei bambini:

biscotti appena sfornati, una ciambella al cioccolato,

una spremuta, fette biscottate con burro e marmellata.

Sono allegra,  laboriosa

e lavoro senza posa.

Sono una perfettina,

mi piacere fare tutto a puntino.

In cucina sono un portento

e con i miei manicaretti i miei cari accontento.

La mia casa è bella, pulita, ordinata, profumata

e anche igienizzata.

Anche se non ho soldini,

sono felice perché ho l’amore dei miei bambini.

(Nonna Tina)

IN CASA C’E’ …

Nella mia casa c’è tanto da fare:

c’è da cucire, c’è da stirare,

ci sono i panni da lavare,

ci sono i letti da preparare,

c’è il piccino da cullare,

c’è il più grande da sorvegliare,

c’è la spesa e c’è la cena:

la giornata è tutta piena …

Ma c’è in casa la mia mamma

E la casa è sempre bella

E c’è pronto sempre tutto:

c’è la mamma che fa tutto!

(Tratta da:Filastrocche. it)

NEL CUORE DELLA MAMMA

Nelle parole della mamma

c’è sempre la saggezza,

nei pensieri della mamma

c’è sempre una carezza,

negli occhi della mamma

c’è sempre un sorriso,

nel cuore della mamma

c’è sempre il mio viso.

(Rita Sabatini)

DONI PER LA FESTA DELLA MAMMA

BLOCCO NOTES

Prendiamo un blocco notes e lo ricopriamo con un pezzo di stoffa. Sulla parte anteriore di  esso incolliamo un cuoricino e un rettangolino di stoffa dove  poi collochiamo una matita o una pennetta con la quale la mamma può annotare cosa manca quotidianamente in casa.

QUADRETTO CHE RAPPRESENTA LA CASALINGA

I bambini disegnano una casalinga e dopo averla colorata, la ritagliano e la posizionano al centro di un cartoncino colorato. Dopo di che disegnano, colorano e ritagliano oggetti e utensili che  questa lavoratrice utilizza nel suo lavoro e poi li collocano intorno ad essa.

CUORE CON FIORI E LA POESIA DEDICATA ALLA MAMMA

Disegniamo un cuore e dopo averlo ritagliato al centro lo incolliamo su un lato di un cartoncino. Realizziamo  poi dei fiori e li mettiamo dentro il cuore. All’altro lato del cartoncino scriviamo la poesia dedicata alla mamma per la sua festa.

QUADRETTO CON FIORI RITAGLIATI DA RIVISTE E  INCOLLATI SU TAVOLETTA DI LEGNO

Su una tavoletta di legno oppure su un cartone resistente incolliamo dei fiori che abbiamo trovato e ritagliato dalle riviste.