Nonna In Fabula

Quest’anno abbiamo  pensato di dividere questo Progetto in due parti. Nella prima parte conosciamo un papà che cura i nostri piccoli amici domestici. Nell’altra parte proponiamo dei piccoli doni da regalare ai papà nel giorno della loro festa. I bambini  li possono realizzare perché sono di facile esecuzione.

OBBIETTIVI CHE VOGLIAMO PERSEGUIRE:

Conoscere il veterinario

Conoscere il suo ambiente lavorativo

Conoscere gli animaletti che cura

Conoscere gli strumenti che utilizza nel suo lavoro

Capacità di imitare i suoi gesti e le azioni che compie

Capacità di riconoscere le forme geometriche negli oggetti che si trovano nel suo ambulatorio

Capacità di dialogare con la maestra e i  compagni sul veterinario

Sviluppo del linguaggio verbale

AVVIARE UNA CONVERSAZIONE

Come prima cosa dobbiamo avviare una conversazione con i bambini per constatare le conoscenze che hanno riguardo al veterinario. Dopo di che formuliamo delle domande:

Chi è il veterinario?

Cosa fa?

Siete andati qualche volta dal  veterinario?

Perché?

Lasciamo i bambini poi liberi di esprimere le loro esperienze e i loro sentimenti. A questo punto invitiamoli a rappresentare graficamente la loro esperienza. Se qualche bambino non è venuto  mai a contatto con il veterinario perché non ha animali in casa può rappresentare l’esperienza vissuta da un amichetto, magari quella che l’ha colpito di più.

CONOSCIAMO IL VETERINARIO

Il veterinario è il medico che cura gli animaletti domestici e gli animali di allevamento ( ovini, bovini, maialetti), cavalli e anche gallinacci.

Non tutti possono svolgere questo lavoro perché bisogna avere delle doti particolari. Prima di tutto amore per gli animali e una certa empatia, sensibilità, disponibilità, tanta pazienza, passione per il proprio lavoro, capacità organizzative, conoscenze scientifiche, tecniche e conoscenze sulla  vita degli animali.

ATTIVITA’ CHE SVOLGE IL VETERINARIO

Le attività che svolge il veterinario sono:

Cura i piccoli animali domestici e quelli di allevamenti

Vigila sull’igiene degli animali

Vigila sulla salute pubblica

Fa analisi, prelievi e vaccini agli animali

Esegue operazioni chirurgiche

Effettua visite a domicilio

Dà la terapia in base alla patologia

Prescrive i farmaci agli animali

Controlla gli alimenti che derivano dagli animali e che vengono consumati dagli uomini

Rilascia certificati veterinari

AMBIENTE LAVORATIVO DEL VETERINARIO

Il veterinario può lavorare in un suo personale ambulatorio veterinario, in una clinica veterinaria o presso le fattorie dove ci sono gli animali di allevamento.

GLI STRUMENTI CHE UTILIZZA NEL SUO LAVORO

GLI STRUMENTI SONO:

PINZE                                                     TAMPONI PER ZOCCOLI

SIRINGHE PER ANIMALI                             KIT DI SUTURE

GUANTI MONOUSO                              GUANTI MEDICI

GUANTI ANTIMORSO                                   FORBICI

GARZE

SONDE                                                       CENTRIFUGA DA LABORATORIO

POESIE E FILASTROCCHE SUL VETERINARIO

IL VETERINARIO

Sono un medico speciale

non curo gli umani,

ma solo gli animali.

Nel mio ambulatorio c’è sempre confusione.

Chi  cinguetta, chi pigola,

chi muggisce, chi miagola

chi canta e chi raglia.

Io li amo con tutto il cuore

e quando sono con loro sono sempre di buonumore.

(Nonna Tina)

ILMEDICO DEGLI ANIMALI

Stamattina al mio gattino

gli fa male il pancino.

Chissà cosa ha mangiato

ieri sera lì sul prato.

Una lucertola o un uccellino

un ramarro o un topolino?

Ora miagola disperato.

A vederlo in questo stato

il mio cuore è addolorato.

Un’idea mi è venuta

ora chiamo il medico il veterinario.

Sono certo che lo  guarirà

e presto con me giocherà.

(Nonna Tina)

POESIE E FILASTROCCHE PER LA FESTA DEL PAPA’

FILASTROCCA DEL PAPA’

Filastrocca del papà

ovunque sono ci sarà

sia vicino, che lontano

lui mi tenderà la mano.

Ogni broncio del mio viso

lo trasformerà in un sorriso

riempirà col suo raggio

tutti i passi del mio viaggio.

Saprà togliermi le nuvole

mi racconterà le favole

metterà sulla mia bocca

la più bella filastrocca.

Caccerà tutti i miei mali

mi disegnerà due ali

e se lo lascerò fare

lui mi insegnerà a volare.

(Giuseppe Bordi)

AL MIO PAPA’

Papà, per la tua festa

volevo dirti tante cose belle,

ma tante, tante

quante sono le stelle.

Ma la mia bocca

è ancora troppo piccina

e ho il cuor commosso stamattina.

Poche parole so dirti intanto:

“ Papà, ti voglio bene

tanto, tanto, tanto”.

( tratta da: “ Scuola 2000” Gruppo editoriale Raffaello)

PER LA FESTA DEL PAPA’

Per la festa del papà

ho pensato là per là

come fare un grande dono

al mio babbo tanto buono.

Ho pensato ad una torta

tonda o quadrata, poco importa!

Poi ad un cane o ad un castello

grande, grosso, molto bello …

Poi a un viaggio favoloso,

straordinario e avventuroso …

Ma son piccolo e perciò

tanti soldi non ne ho!

Bhe’, pazienza, sai che faccio?

Gli do solo un grande abbraccio!

(Jolanda Restano)

ATTIVITA’ MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE

COSTRUIAMO UN AMBULATORIO VETERINARIO

Ricicliamo una scatola di cartone e trasformiamola in un ambulatorio medico. Anche con un cartone resistente costruiamo un tavolo.

I bambini poi con la pasta di sale realizzano il veterinario con gli animaletti  che egli cura. Alcuni animaletti si possono costruire anche con i tappi di sughero.

PICCOLI DONI PER LA FESTA DEL PAPA’

SEGNALIBRI

I bambini possono realizzare questi segnalibri perché sono semplici e di facile esecuzione.

Si ritagliano da cartoncini colorati dei rettangoli. I bambini lasciandosi guidare dalla loro creatività possono dipingerli o decorarli con fiori o altri soggetti.
Li possono anche disegnare e colorare loro stessi o ritagliarli da giornali o riviste.

CIOTOLA PORTACHIAVI O PORTATUTTO

Ricicliamo un vasetto di plastica ( per esempio quello che sostiene l’uovo di Pasqua) oppure costruiamo con un cartone robusto un cilindro.  I bambini devono arrotolare dei pezzetti di das e collocarli intorno al vasetto. Il lavoro termina con una treccia. Si dipingono poi  con le tempere e per rendere i colori più brillanti volendo si può passare un velo di trasparente.

REALIZZIAMO UN PAPA’

Costruiamo un cono con un cartone e mettiamo poi all’interno di esso dei fogli di giornale appallottolati per dare consistenza alla struttura. Alla punta del cono collochiamo un dischetto di das per facilitare l’inserimento della testa del papà con uno stuzzicadenti. I bambini devono attaccare sul cono dei pezzetti di das e poi colorarli con le tempere.

ACCOMPAGNIAMO I DONI CON UN BIGLIETTINO DI AUGURI E LA POESIA APPRESA.