Nonna In Fabula

La casa è il primo ambiente in cui il bambino vive e cresce serenamente, circondato da persone che l’amano e stravedono per lui. Egli in tale ambiente si sente protetto e sicuro. Molte volte, però, ci sono bambini che vivono in un ambiente poco sereno, dove non ricevono stimoli adeguati per crescere  convenientemente. E’ importante, quindi, per noi educatori conoscere i bambini ed il loro ambiente per dare l’avvio alla nostra opera educativa e sopperire alle eventuali carenze.

OBIETTIVO GENERALE

Conoscere l’ambiente – casa

OBIETTIVI SPECIFICI

IL CORPO ED IL MOVIMENTO

Conoscere l’ambiente – casa mediante il proprio corpo

Capacità di orientarsi in casa

Capacità di esplorare i vari ambienti della casa

Capacità di conoscere gli oggetti dell’ambiente –  casa mediante i sensi

Giochi di ruolo

Coordinazione oculo – manuale

Capacità di imitare le andature e i versi degli animali che vivono in casa

I DISCORSI E LE PAROLE

Capacità di conoscere e pronunciare correttamente il nome degli oggetti, delle persone e degli animali che vivono in casa

Scoprire i vari ambienti della casa mediante lettura di immagini

Conversazioni sulla casa ed i suoi abitanti

Conversazioni sull’uso e funzionalità degli oggetti di casa

Conversazioni sulle casine degli animaletti

Educare all’ascolto

Memorizzazione di canti, filastrocche, poesie ed indovinelli

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Capacità di discriminare le forme  e le dimensioni degli oggetti che si trovano nell’ambiente – casa

Capacità di realizzare la casa utilizzando le forme geometriche (triangolo – quadrato – rettangolo, ecc…)

Capacità di formare ” insiemi” e ” sottoinsiemi”

Capacità di comprendere il concetto ” sopra” – “sotto”

Capacità di intuire il concetto ” davanti” – ” dietro”

Capacità di intuire il concetto ” alto – basso”

Capacità di eseguire una sequenza cromatica

Conoscere gli animali che vivono nell’ambiente – casa

IL SE’ E L’ALTRO

Capacità di rispettare ed amare le persone,  gli animali e gli oggetti dell’ambiente – casa

Capacità di rispettare le regole che vigono in casa

Capacità di ordinare i giocattoli e gli oggetti che si trovano nella propria stanzetta e negli altri spazi

Capacità di mantenere pulite le cose di casa

IMMAGINI – SUONI – COLORI

Capacità di percepire i colori degli oggetti che ci sono nei vari ambienti della casa

Capacità di costruire con vario materiale la casa e gli oggetti in essa contenuti

AVVIAMO UNA CONVERSAZIONE  DOPO AVERE LETTO AI BAMBINI LA STORIA “L’ARCA DI NOE’ “

Successivamente invitiamoli a parlare della loro casa stimolandoli con delle domande.

Com’è la tua casa?

E’ grande o piccola?

Dove si trova la tua casa?

Chi vive con te nella tua casa?

Hai una tua stanzetta o la condividi con i fratellini?

Oltre al lettino quali oggetti ci sono nella tua stanzetta?

Tieni in ordine i tuoi giochi?

Hai un animaletto  in casa?

Se no, quale animaletto vorresti avere?

Alla fine della conversazione realizziamo un cartellone murale di gruppo dove ogni bambino disegnerà la propria abitazione.

POESIE E FILASTROCCHE

CASETTA

E nel mezzo di quella pace

una casa come un presepe:

la finestra, una brace,

tre rametti, la siepe.

(R. Pezzani)

TUTTI HANNO LA CASA

Vive nel guscio

la lumachina.

Ha la sua tana

la bestiolina.

Hanno il lor nido

tutti gli uccelli.

Hanno l’ovile

capre ed agnelli.

Anche il bambino

ha la sua casetta

dove la mamma

sempre l’aspetta.

Casa, casina,

grande o piccina:

casa del cuore,

nido d’amore.

(L. Monchieri)

CHE COS’E’ UNA CASA

Cos’è una casa per un bambino?

E come il regno per un re.

Ci sono i giocattoli da comandare

e i buoni cibi da mangiare.

C’è  un lettino per sognare

e il muro da  … disegnare.

Ecco i libri divertenti,

due uccellini saltellanti.

C’è un gattino per giocare,

e i fiori da ammirare,

ecco i dischi da ascoltare,

la televisione da guardare.

C’è una mamma, un babbo c’è

e tanto amore per il piccolo re.

(M. A. Scavuzzo)

CASINA BIANCA

Una casina bianca

e la radio che canta:

la mamma e il suo bambino,

la gabbia e il canarino:

e la sera, nell’orto,

bendato di stupore

il pesco tutto in fiore.

(I.Dell’Era)

CASE

Sta la volpe nella tana

Nello stagno sta la rana

Nel pollaio la gallina

e nel bosco la faina.

Sta la mucca nella stalla

Così pure la cavalla

Nella casa sta il bambino

e nel nido l’uccellino

ci son case di ogni specie

ed ognuno ne è felice.

(tratta da: https:/ digilander.libero. it)

INDOVINELLI

Io vivo in un luogo bellissimo

con mamma, papà ed il mio fratellino.

Non è un nido,

non è una galleria,

non è nel bosco come quella della faina,

ma è una … (casina)     (Nonna Tina)

………………………………………………………………….

Ho un tetto rosso,

finestre e balconi

e un portoncino

dici il mio nome piccino … ( casa) (Nonna Tina)

………………………………………………………

Sono pigro e ghiotto un poco:

amo il sole, l’ozio e il fuoco.

Mi ravvolgo agile e bello

nel mio morbido mantello.

Piglio i sorci. Sai chi sono?

Dillo dunque, o bimbo buono … (gatto)

………………………………………………………………………….

Sono lungo, basso o sottile.

Mi riempi d’acqua o di bevande

per togliere la sete.

Se siete perspicaci il mio nome  direte … (bicchiere) (Nonna Tina)

DRAMMATIZZAZIONE

PERSONAGGI: -NARRATORE – SANTO – GIOVANNI – MARIELLA – ANDREA

Andrea ha invitato i suoi amici a giocare a casa sua. La sua è una casa modesta, ma piena d’amore.

SANTO – Come fai a vivere in questa casa così squallida?

GIOVANNI- Ha ragione Santo. Non c’è nemmeno  il computer e poi hai pochi giochi.

MARIELLA – Sei molto arretrato.

NARRATORE – Andrea davanti a quelle affermazioni dei suoi amici si sente mortificato e vorrebbe piangere, ma i grandi gli hanno sempre detto che un uomo non deve piangere mai e così risponde loro a tono.

ANDREA – Non sono gli oggetti che rendono bella una casa, ma le persone che vi vivono. Io non sento affatto la mancanza delle cose che voi elencate. Ho altri modi per divertirmi.

SANDRA – Quali sono questi modi?

ANDREA – Mi basta una scopa, un pezzo di legno o una scatola di latta o di cartone. Usando poi la fantasia li trasformo in cose e personaggi. Mi piace correre per i prati e salire sugli alberi come uno scoiattolo e raccogliere la frutta fresca e odorosa. Mi piace intagliare il legno creando delle cose bellissime.

FRANCESCA – Come fai ad intagliare il legno?

ANDREA – E’ una cosa facile. La tecnica me l’ha insegnata il mio nonnino. Se lo desiderate la posso insegnare anche a voi.

Tutti i bambini in coro – Sì, sì, che bello!

NARRATORE – Andrea porta i suoi piccoli amici nel laboratorio del nonno. Prende un pezzetto di legno e con un coltellino incide il legno e crea un cavallino. Tutti restano stupiti.

FRANCESCA – Che meraviglia! Mi fai provare?

ANDREA – Certo!

SANTO – Anche a me?

ANDREA – Farò provare a tutti. State tranquilli e vi raccomando di stare attenti a non farvi male.

NARRATORE – I bambini sono molto entusiasti della bella giornata trascorsa a casa di Andrea e convengono tutti che ci si può divertire con poco e non occorrono grandi e costosi giocattoli o case lussuose, ricche di oggetti.

GIOCHI

DOVE SI TROVA?

In uno scatolone collochiamo oggetti che si trovano nei vari ambienti della casa. Invitiamo un bambino a prenderne uno. Dopo averlo osservato e pronunciato correttamente il suo nome deve dire in quale spazio -casa si trova (cucina- sala da pranzo – bagno, ecc …). Se indovina prende un altro oggetto altrimenti lascia il posto ad un compagno. Vince chi riesce ad indovinare più oggetti.

CHE COSA E’?

L’educatrice fa vedere un oggetto a un  bambino.Egli deve dirne il nome. Se lo dice correttamente può proseguire il gioco, altrimenti viene sostituito da un compagno.

A COSA SERVE?

In una scatola mettiamo degli oggetti. Chiamiamo un bambino ad iniziare il gioco e invitiamolo a prenderne uno. Dopo averlo osservato deve dire il nome dell’oggetto ed il suo utilizzo. (Se è una saponetta il bambino dovrà dire che serve per lavare le mani, il viso, ecc …). Se sbaglia viene chiamato un altro bambino. Vince chi indovina più oggetti e loro funzionalità.

ATTIVITA’ MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE

COSTRUIAMO LA CASA CON UNA SCATOLA DI CARTONE

Prendiamo una scatola di cartone e costruiamo una casetta con il tetto, la porta, le finestre e un balconcino. Coloriamola con le tempere e abbelliamola  con fiorellini, tendine, ecc…

Se riusciamo a recuperare uno scatolone possiamo realizzare una casa grande con la quale i bambini potranno giocare.

QUADRETTO  CASA CON LE PALETTE DEI GELATI E STUZZICADENTI

Mettiamo a disposizione dei bambini delle palettine dei gelati ed invitiamoli a realizzare una casa con esse. Per costruire finestre e porte utilizziamo stuzzicadenti.

QUADRETTO CON ANIMALI CHE VIVONO IN CASA

Possiamo realizzare tanti quadretti raffiguranti gli animaletti che vivono nelle case dei nostri bambini. Per evitare discriminazioni i bambini che non hanno animaletti potranno rappresentare l’animaletto che vorrebbero avere in casa

(gatto, cane, tartaruga, pappagallo, ecc…).

Io ho fatto un gatto con palline di cotone.

Un cane che ho realizzato con la tecnica del collage

Un pappagallo con la plastilina colorata

CASE E FORME

Prendiamo un cartoncino bianco e disegniamo delle forme geometriche  (quadrata, rettangolare, triangolare, rotonda e trapezoidale). Invitiamo i bambini a colorarle. Successivamente a ritagliarle e con esse a costruire delle casette.

ASSOCIAZIONI LOGICHE E SVILUPPO DELLA MEMORIA VISIVA

Su dei cartoncini disegniamo animaletti e loro case. Volendo i bambini possono colorare il tutto.

Dopo aver fatto osservare i vari cartoncini ai bambini raffiguranti degli animaletti e loro case distribuiamoli loro in eguale quantità. I bambini dopo avere osservato le figure devono associare gli animaletti alle loro case. Vince chi prima di tutti riesce ad associare in modo corretto gli animaletti alle loro case.

SCHEDE DI VERIFICA E APPROFONDIMENTO

T.D.S.: Capacità di riconoscere gli animali che vivono in casa.
P.M.: Colora l’animaletto che vive nella tua casa o che ti piacerebbe avere.

T.D.S.: Acquisire il concetto “alto-basso”
P.M.: Colora la casa più alta

T.D.S.: Capacità di eseguire una sequenza cromatica.
P.M.: Colora la casa, come indicato, che deve percorrere il bambino per raggiungere la sua casa

T.D.S.: Intuizione del concetto “insieme”
P.M.: Racchiudi in un cerchio tutti gli oggetti che si trovano in cucina.