Colori con le Verdure e la Frutta
Con tale articolo vogliamo sperimentare con i bambini i colori naturali ricavandoli da frutta e verdura.
L’uomo da sempre ha capito che con verdure e frutta poteva ottenere dei colori naturali per dipingere e decorare.
Con il cavolo rosso, il pomodoro, la barbabietola rossa, le ciliegie, le fragole, i mirtilli rossi, i ribes rossi si ottiene il colore rosso e le sue varie tonalità.
Con la carota, l’arancia ed il mandarino si ottiene il colore arancione.
Con il mirtillo nero il colore blu.
Con il prezzemolo, la menta, gli spinaci il colore verde.
Con l’ananas, la zucca, il melone il colore giallo.
Mescolando tra loro i colori possiamo ottenere altri colori secondari.
FASI DI LAVORAZIONE DELLA FRUTTA E VERDURA PER OTTENERE I COLORI
1)Scegliere la frutta e la verdura di stagione
2) Tagliarle a pezzettini
3) Schiacciare i pezzetti con il mortaio o frullarli
4) Aggiungere al liquido ottenuto un pochino d’acqua
5) Con un colino filtrare il liquido
6) Aggiungere al liquido un po’ di limone spremuto se vogliamo ottenere un colore brillante
7) Se desideriamo un colore più denso basta aggiungere al liquido un po’ di farina
Naturalmente i bambini dovranno essere i protagonisti della produzione dei colori naturali e vegetali. Dopo avere realizzato i colori si verseranno in ciotoline o piattini e si metteranno a disposizione dei piccoli con pennelli e fogli di carta. Essi lasciandosi guidare dalla loro creatività potranno realizzare composizioni personali ed originali.
DIPINGIAMO CON FRUTTA E VERDURA
Scegliamo un ortaggio e facendo con esso uno stampino dopo averlo imbevuto nel colore poggiamolo su un foglio.
Possiamo utilizzare gambi di verdure come finocchi, cipolla e sedano.
Possiamo prendere una zucchina e tagliare una sua estremità . Il secondo passaggio è quello di togliere un pezzo lungo tutta la sua lunghezza. Infine eliminare tutti i semi e filamenti. Immergiamo l’estremità nel colore scelto e poi poggiamolo su un foglio di carta. Bisogna evitare di mettere troppo colore per evitare sbavature.
Con un fagiolino tagliato lungo la sua lunghezza in modo oblique possiamo fare delle foglie e i petali di un fiore.
Le patate comunque sono quelle che più di tutti gli ortaggi si prestano per creare stampini. Dobbiamo avere l’accortezza di scegliere patate grosse.
Dopo avere tagliato a metà la patata scelta si disegna con una matita un disegno a piacere su una delle due parti (una figura geometrica, dei fiori, una casetta, un albero, ecc…).
Con un coltello appuntito si toglie la parte della patata intorno al disegno in modo che la parte disegnata risulti in rilievo. Naturalmente questa ultima operazione la facciamo noi mentre i bambini riprodurranno sulla patata il disegno. Saranno gli stessi bambini a spalmare poi con il pennello il colore sulla parte in rilievo della patata e a poggiarlo su un foglio di carta o su un cartoncino.
I bambini si stupiranno nell’osservare i disegni e capiranno che come noi lasciamo le impronte delle nostre mani o dei nostri piedi se li intingiamo nel colore e li poggiamo su un foglio così avviene anche per le cose.